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Alexanna, mi sa che non mi sento psicologicamente pronta per la genovese 😆 e soprattutto un bimbetto di un anno e poco più che se la pappa…. mmm…
Ma deve essere fantastica! siete bravissimeehm ….credo di no paola
non è adatta ad un bimbo di un anno e mezzo
non per il sapore perchè tutto sa fuorchè di cipolle ed ai giovani piace molto …..
ma per il rituale ruttino dopo il pranzo che viene fatto fare ai bimbetti come il tuo …
non vorrei che ti facesse crollare qualche parete 😕😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
be’ no, per Pietro no 🙄 🙄
Però la genovese è un gran piatto. Grazie Alexanna, sapevo che ci avresti fornito qualcosa di speciale [smilie=011.gif]
Tornando al codone io ho questa ricetta,che per la verità ho provato con vari tipi di carne e ho deciso che il miglior risultato l’ho avuto con la fesa di tacchino.Ho avuto anche un istruttivo incontro con il mio macellaio che ha decretato che non sa cosa sia il codone di vitello,per questo mi sono data alle divagazioni passando anche dal maiale:buono ma non del tutto soddisfacente.
ARROSTO AGLI AGRUMIQuesto è un arrosto per i prossimi giorni di festa.Lo preparo per Natale
x6
1 kg di arrosto di vitello (codone)
1 limone non trattato
2 arance non trattate
3 rametti di timo
2 spicchi di aglio
un filo di olio exv
1/2 bicchierino di Grand Marnier
1 dado vegetale
1 noce di burro
poca farina.
Macerare in una bacinella la carne per 12- 16 ore con:
sale e pepe, succo del limone, succo delle arance, scorza delle arance e del limone tagliata a striscioline sbollentate per 3 volte per 1 minuto, i rametti di timo, gli spicchi d’aglio e un filo d’olio.
Coprire la bacinella con la pellicola e mettere in frigorifero per tutta la notte.
L’indomani sgoggiolare la carne e rosolare con olio e timo, spruzzare con il liquore, bagnare con la marinata e il dado vegetale.
Cuocere coperto per 2 ore.
Far raffreddare e avvolgere la carne in carta d’alluminio.
Al momento di servire tagliare a fettine e far intiepidire in forno.
Salsa:
togliere i rametti di timo e scaldare con una noce di burro infarinata in modo da addensare a crema.
Maria Pia Trubiani
Sempre per stare sul codone, dopo le dichiarazioni d’amore: brasato… la morte sua 😉
Non l’ho voluta tradurre perchè in francese è più suggestiva…. ma non lo dite a MJ altrimenti si monta la testa!! 😆 😆 😆 😆 😆 😆
Ah…. dimenticavo… sono andata su wikipedia… ed ho appreso che quello che al nord viene chiamato codone o scamone… a Roma si chiama “pezza” … ecco come pezza so esattamente di cosa parliamo…. ma tu guarda come siamo complicati noi italiani!!!
Metto il link perchè è interessante!!! 😉 😉 😉 😉 😉
effettivamente sia per i tagli di carne sia per i pesci i nomi nelle varie regioni son talmente diversi che per chi è “nomade” come me far la spesa non è troppo facile 🙄
Molto spesso mi ritrovo a far segno coll’indice :”quello”!http://www.lebuonericette.com/ricetta-scamone_con_piselli.php
scamone con piselli
http://ladiko-kitchen.blogspot.com/2008/09/stracotto-di-manzo-in-pap-ct.html
può essere eresia, ma c’è anche la ricetta in pentola a pressione
http://www.terradeivini.net/Ricette/BocconciniScamone.html
se ti può interessare con i porri
http://www.ricetteonline.com/conoscere/carne/carne-manzo.php
può essere utile per verificare le preparazioni con i vari tagli.
Bacioni a te ed ad Andrea, e a Pietro un mare di coccole [smilie=011.gif]Grazie a tutti!!!!
utilissimi i link sui vari tipi di tagli e loro usi [smilie=smilie24.gif] [smilie=smilie40.gif]Fabiana, quale eresia la pentola a pressione? a me piace tantissimooooo! c’è un momento per riomestare con calma una polenta in un paiolo di rame sul fuoco di una stufa a legna mentre bolle pigramente uno stufato sul piano della stufa, e il momento per preparare uno stracotto in pentola a pressione alla sera, tornando affannata dal lavoro con la voglia di mettere in tavola qualcosa di buono, perchè viene effettivamente qualcosa di buono dalla pentola a pressione, in poco tempo. Magari non sarà il piatto tradizionale doc, ma buono è buono. Ecco la polenta è la mia unica eccezione, piuttosto non la faccio.
E poi anche Pietro adora la pentola che fa “pshhhhhhh”: quando la tiro fuori per cucinarci qualcosa batte le manine dicendo “psshhhh” e va avanti a far pshhh ogni volta che la rivede 😀 😆 e poi vuole subito assaggiare cioè che ne esce, dobbiamo sempre “rubarne” un pezzettino mentre ancora ci si annebbia la vista dal vapore, e lui soffia soffia per raffreddare il pezzettino in fretta.La polenta neanche io la faccio in pentola a pressione, ma sto rivalutandola per i “risotti” , e la uso spessisimo per gli spezzatini.
Buon appetito! Pietro è un buongustaio [smilie=007.gif]buona la genovese 😆 è dal 92 che non la mangio 🙄
da rifare grazie Alex [smilie=011.gif]Ecco, alla fine, colta dall’imbarazzo ti tanto belle ricette ho fatto il mio solito brasato, per di più nella pentola che fa pshhh! 😯 8) mentre avevo un nanetto attaccato alla gamba che voleva assolutamente far lui. Di più stavolta non son riuscita a fare. Però devo cambiar pezzo, questo era davvero troppo magro e molto asciutto una volta cotto.
terrò presente 😉
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