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gaviota argentea 16 anni, 10 mesi fa.
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Ofelia, il tuo discorso sul ragù non fa una piega, soprattuto quando dici
Ti direi anche …quando ti sembrerà di ritornare ragazza nella cucina di nonna, ma questo vale solo per me [smilie=013.gif].
la cottura è lunga , ore ma quante è sempre difficile stabilirlo…ecco che ci viene in aiuto l’occhiometro della nonna, che funziona.
Per la ricetta delle sarde in saor, Ofelia so che le preparasti anni fa per un raduno (al quale non partecipai) ma so che la tua preparazione piacque moltissimo. [smilie=007.gif]
Quindi, attendo la ricetta [smilie=007.gif]
Per Ferny, stesso discorso: se hai una ottima ricetta e soprattutto consigli son qui pronta a prendere nota [smilie=011.gif]
Soprattutto perchè vorrei provare a farle per Alessio. A sorpresa abbiamo scoperto che gli piacciono (per lo meno quelle di un certo ristorante) moltissimo
@gaviota argentea wrote:
Ferny ma tu vuoi cucinare col computer? Il ragù non è un uovo da bollire, tot minuti alla coque, tot barzotto, tot sodo…A lungo vuol dire finché i tuoi cinque sensi non ti confermeranno il risultato raggiunto…finché, nello specifico, il sugo non si sarà ben rappreso, la consistenza non sarà densa e omogenea, i sapori ben amalgamati senza che nessuno sovrasti gli altri. Ti direi anche …quando ti sembrerà di ritornare ragazza nella cucina di nonna, ma questo vale solo per me [smilie=013.gif].
Dipende dalla carne, dalla fiamma, dall’acqua che aggiungi, dal tipo di conserva o concentrato che usi…
Vuoi che ti dica 4 o 5 ore? Poi mi dirai ” non vale la ricetta della mamma della nonna della zia della cugina” e ti parrà strano che io mi adombri! [smilie=013.gif]mi sa che è un discorso che fila!!!!! 😆
(non per parteggiare…ma il tasto “della ragazza nella cucina della nonna” mi convince!!!!) [smilie=007.gif]
Scusa Ofelia…non puoi mettere Cavatelli nel titolo??? 😉
Grazie… [smilie=007.gif]
Fatto Ivana!
Ofelia, sono salentina e so fare i cavatelli e le orecchiette.Posso una domanda?( direte:come al solito)Quanto tempo occorre perchè il vino sfumi? Voglio dire ,deve asciugare tutto? Quindi il risultato finale è un sugo mooolto denso che se ne mette poco sulla pasta , vero? Grazie
uèèèèèèèèè…fatti, alla mia maniera sempliciotta, una foto la metto, fra un po’!
(ma molti dubbi sull’esecuzione dei cavatelli: in mano? di sbieco il coltello? sul tagliere? boh! sono bruttarelli, ma mangiati mica si capiva che erano brutti!!!!!! 😉 [smilie=013.gif]
P.S.
eccoli…brutti ma buoni! 😳
ivana, per quel che vedo non son mica male!
Chiarisco: il coltello si tiene parallelo al bordo del tagliere, rivolto verso che lavora, il pezzettino di pasta si trascina sul tagliere stesso tirando verso di sè.Brava Ivana!
Che bel piatto con le zucchine ripiene! Deve essere molto buono.Complimenti!
brava Ivana 😆 😆 😆 dai la prossima volta ci verranno meglio 😆 😆 😆
@gaviota argentea wrote:
ivana, per quel che vedo non son mica male!
Chiarisco: il coltello si tiene parallelo al bordo del tagliere, rivolto verso che lavora, il pezzettino di pasta si trascina sul tagliere stesso tirando verso di sè.le ho provate tutte…invece di cavatelli sono gnocchetti, non so perchè non prendevano quella bella piega che c’è nei tuoi e in quelli di Paula, i miei mica sono affusolati, va be’ ce li siamo mangiati lo stesso…anzi mi sto scrivendo la ricetta, ma è una cosa da vecchia come il solito e non posso affiancarla alle vostre…solo da me sta bene!
Grazie Lilla, troppo buona (se poi imparate che sono alla mortadella…apriti cielo!!!!!!)
Allora:
con 150 g di farina, 4 zucchine ho fatto questo:
gnocchetti per due (abbondanti)
1 zucchina soffritta per il sugo
3 zucchine a tocchetti ripiene (uovo, formaggio, pane, mortadella, przz. aglio)
Con lo scarto di zucchina + cipolla e patatona, ho preparato per una vellutata per stasera.
Più autarchica di così!!!!!!! 8)bellissimi questi cavatelli Ofelia!
e ti ringrazio per le foto: avevo letto la ricetta (identica a quella usata tu praticamente), ma non avevo inteso come dovevano venire e come dovevo procedere.
D’altronde si sa che sono una neofita per la pasta fresca e ho moltissimo da imparare.
Avevo capito che la pasta andava arrotolata su se stessa dopo averla schiacciata, per formare come delle conchigliette.
A me sono venuti quelli che a palermo chiamano “muccuna” (e non so come si dica in italiano).
Adesso che ho visto il procedimento, riesco a capire cosaho malinterpretato.
Sei una maga: grazie!ecco, ho visto che anche nonna ivana si e’ trovata in una situazione simile alla mia.
Ti mostro anche quelli che ho fatto io, cosi’ capisci anche tu cosa ho sbagliato.
@maria wrote:
Ofelia, sono salentina e so fare i cavatelli e le orecchiette.Posso una domanda?( direte:come al solito)Quanto tempo occorre perchè il vino sfumi? Voglio dire ,deve asciugare tutto? Quindi il risultato finale è un sugo mooolto denso che se ne mette poco sulla pasta , vero? Grazie
Ciao, Maria! Chissà che brava sei a fare le orecchiette e i cavatelli, io ci metto l’anima, ma poi …insomma!
Per il vino non deve evaporare tutto, deve volatlilizzarsi ( chissà se si dice così) la parte alcolica non tutto il liquido.
In effetti il sugo è abbastanza denso, al limite non si scola troppo la pasta o, se necessario, lo si diluisce con una cucchiaiata dell’acqua di cottura della pasta.Arancina la pasta si “autoarrotola” mentre la schiacci con una certa energia contro il tagliere trascinandola col coltello.
Il segreto sta nella consistenza dell’impasto che dev’essere abbastanza sostenutoOfelia,grazie mille
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