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Questo argomento contiene 13 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da gaviota argentea 13 anni, 10 mesi fa.
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30 Dicembre 2008 alle 17:01 #154221
Questa non è solo una ricetta, anzi la ricetta la trovereste ovunque e in diverse versioni, questa e la realizzazione di un’impresa ritenuta impossibile, è un tuffo nel passato e una certezza per il futuro, è un ricordo da aggiungere alla storia di due sorelle che si son ritrovate in cucina a sperimentare una ricetta della loro tradizione familiare avendo finalmente per le mani l’ingrediente “fondamentale” giunto per vie “familiari” dal paese della loro infanzia.
Silvana ed io abbiamo lavorato a quattro mani, alternandoci nell’esecuzione e nella lettura di un “sacro testo” da cui attingevamo le istruzioni, seguite alla lettera fin nei centimetri indicati per le sfoglie, che abbiamo scrupolosamente misurato sul foglio di silicone!
Avevamo sempre ritenuto questa ricetta al di sopra delle nostre possibilità, invece è stata “una passeggiata di salute” forse per l’entusiasmo che ci abbiamo messo e che ha indotto mio figlio a munirsi di digitale per immortalare l’evento!Cartellate
500 g di farina 00
100 g di vino bianco
50 g di olio evoolio per friggere
vin cotto di fichi o miele
( ma a casa nostra quelle col miele non si son mai fatte, non se le filava nessuno)
cannella e chiodo di garofano in polvere.Impastare la farina con l’olio ed il vino, ottenere una pasta liscia e stenderla a sfoglia.
Ricavare delle strisce di 30 cm di lunghezza alte 5 cm, piegarle in due nel senso della lunghezza e pizzicarle ogni 3 cm circa ottenendo come delle conchette. poi arrotolare su se stessa la striscia formando come una rosa e chiudere bene l’ultimo giro per evitare che si srotolino in cottura.
Mettere su un piano ad asciugare per 12 ore quindi tuffarle in una padella di olio bollente facendole colorire, girarle e raccoglierle con una schiumarola mettendole ad asciugare capovolte.
Terminata l’operazione di frittura, preparare in un pentolino il vin cotto e farlo scaldare senza portarlo ad ebollizione. Immergervi ad una ad una le cartellate e lasciarvele un minuto o due, estrarle ed allinearle su un piatto largo, spolverizzandole con cannella e chiodi di garofano in polvere e formando una specie di piramide.
il giorno dopo e nei giorni successivi sono ancora più buone…ma non durano molto…
Tutta presa dall’entusiasmo mi son dimenticata di dire che questi dolci sono tipici del Natale e, secondo la tradizione rappresentano le fasce di Gesù Bambino.
30 Dicembre 2008 alle 17:11 #220979Mmmmmmmmhhhhhhh quanto devono essere buone!!!! Grazie Ofelia!!
(bellissimo quel vaso di Villeroy & Boch, quella serie non la fanno più 🙁 )
30 Dicembre 2008 alle 18:17 #220980Che meraviglia!
Ofelia, sei bravissima, che manualità possiedi! Complimenti . . . mi sa che mi faccio adottare da te così posso vederti al lavoro per imparare in diretta. [smilie=007.gif]
Grazie mille! Le foto sono stupende. [smilie=011.gif]
Una domanda, si può usare il miele di soli fichi ovvero quello che fanno in Calabria?
30 Dicembre 2008 alle 20:05 #220981Non so quanto darei per potervi imitare…
31 Dicembre 2008 alle 2:14 #220982sono buonissime ,lo scorso anno me le aveva regalate la mia vicina di casa ,una pazzienza per farle 😕
Bravissime [smilie=011.gif]31 Dicembre 2008 alle 4:57 #220983Non è soltanto la tenera impresa di due sorelle…. è il trionfo della perfezione Ofelia!! mai visto delle cartellate fatte con tanta cura e precisione!!!
Siete bravissime!!!! Sempre detto che tua sorella dovrebbe iscriversi!!!! 😆 😆 😆 😆 😆
6 Novembre 2009 alle 8:56 #220984Ciao a tutti,
sono nuova nel forum…. siete tutti simpaticissimi e leggo molto volentieri le vostre ricette. Purtroppo io non ho nessuna ricetta da proporre perché sono una gran pasticciona in cucina e faccio tutto ad improvvisazione.
Mi sono soffermata sulla ricetta delle cartellate, e ho guduto delle immaggini che mi hanno fatto affiorare i dolcissimi ricordi della mia infazia e delle mie origini pugliesi. 😀
Meravigliose…. e da tanto che non le mangio….ora che ho la ricetta proverò a farle.Grazie…. grazie… grazie.
Un caro saluto a tutti
Marica [smilie=007.gif]6 Novembre 2009 alle 10:39 #220985Io questa me l’ero persa 😯 Non penso riuscirò mai a fare una cosa de genere, per questo v’invidio profondamente 😈 e vi faccio i miei complimenti [smilie=007.gif] ma adesso chi me la passa una che m’è venuta una voglia….. [smilie=015.gif]
22 Dicembre 2009 alle 21:26 #220986Vedo che usate il cotto di fichi….da noi si usa il cotto di uva, che è meno dolce……però sono così buone, molto meglio di quelle ripassate nel miele vero???
22 Dicembre 2009 alle 22:20 #220987La mia vicina di casa che è pugliese me le prepara tutti gli anni.
Se non sbaglio, lei ci mette uno sciroppo di mele cotogne:Lo so perchè ogni anno mia suocera quando fa la raccolta delle cotogne ne riserva una cassetta per lei.23 Dicembre 2009 alle 7:40 #220988@annap wrote:
Vedo che usate il cotto di fichi….da noi si usa il cotto di uva, che è meno dolce……però sono così buone, molto meglio di quelle ripassate nel miele vero???
Anna, che piacere risentirti! [smilie=007.gif] [smilie=011.gif]
tra cotto di fichi e di uva non riesco a scegliere, data la difficoltà di reperirlo qui mi accontento di quello che capita 🙄 . Con il miele le cartellate non mi piacciono molto, preferisco allora fare gli struffoli( prcdùzz)o i sannacchiuder.
@*Rose* wrote:
La mia vicina di casa che è pugliese me le prepara tutti gli anni.
Se non sbaglio, lei ci mette uno sciroppo di mele cotogne:Lo so perchè ogni anno mia suocera quando fa la raccolta delle cotogne ne riserva una cassetta per lei.Lo sciroppo di mele cotogne confesso di non conoscerlo affatto, ma non faccio testo, sono pugliese solo d’origini 🙄
27 Dicembre 2009 alle 21:42 #220989@*Rose* wrote:
La mia vicina di casa che è pugliese me le prepara tutti gli anni.
Se non sbaglio, lei ci mette uno sciroppo di mele cotogne:Lo so perchè ogni anno mia suocera quando fa la raccolta delle cotogne ne riserva una cassetta per lei.@gaviota argentea wrote:
Lo sciroppo di mele cotogne confesso di non conoscerlo affatto, ma non faccio testo, sono pugliese solo d’origini 🙄
A grandi linee..so che fa macerare le mele cotogne con lo zucchero, poi le fa bollire e ne prende solo lo sciroppo filtrandolo,ma non ne so di piu’. 🙄
30 Dicembre 2009 alle 21:03 #220990Bellissime! Questa ricetta me l’ero persa anch’io, e che belle foto.
Tutti glio anni un collega di Daniele ne manda su un vassoietto ma quest’anno si son rubati il pacco 😕 😕
27 Dicembre 2010 alle 18:03 #220991Dato che le feste non sono ancor finite e che ho ricevuto in omaggio dal profondo sud sia il vincotto che il cotto di fichi oggi pomeriggio, in un ritorno di fiamma di spirito natalizio, mi son dedicata a confezionare le cartellate. un po’ un lavoraccio, dato che bisogna foggiarle a mano una per una,ma ora guardando i vassoi su cui stanno asciugandosi -in attesa di essere fritte domani -son molto soddisfatta del mio lavoro…la mia schiena un po’ meno…ma non voglio mica dargliela vinta!
2 Gennaio 2011 alle 21:38 #220992MA SONO SPETTACOLARI!!!!!!!!!!!!!!!!!!! 😯 ne ignoravo l’esistenza grazie!
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