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CARCIOFI IMBOTTITI di alexanna
L’altro ieri ho trovato degli splendidi carciofi dal fruttivendolo , mio figlio appena li ha visti ieri mattina mi ha chiesto di rifare una vecchia ricetta che non facevo da anni…
In casa avevo quasi tutto e li ho fatti…
Naturalmente questa è una vecchia ricetta di mia madre che ogni volta che la faceva la variava un po’ ….( e poi mi chiedo pure da chi ho preso io?…mah)Devo fare una premessa tra le parentesi smetterò le varie modifiche che faccio a secondo degli elementi che ho o che mi ispirano in quel momento o per ricercare i sapori dei ricordi perché a questa ricetta mamma faceva molte varianti , tutte egualmente buone
Naturalmente vado ad occhio ma metterò i pesi più o meno
Di carne macinata ne avevo mezzo chilo e quella che è avanzata ne ho fatto polpettine quindi datevi una regolata
Mi dispiace per le foto ma ieri avevo le pile della macchina fotografica scarica e le ho fatte solo stamattina , quindi un po’ fredde e senza sugo di pomodoro
Carciofi imbottiti
6 carciofi grandi
½ kl di carne macinata mista maiale e manzo( io avevo solo quella di manzo, va bene anche la carne della salsiccia spellata )
250 g di pane raffermo ( il migliore è quello fatto con il lievito madre e cotto a forno a legna , nell’impossibilità usate i panini)
50 gr di salame napoli tagliato a fette sottili ( oppure 50 gr di mortadella quella grande al pistacchio oppure 50 gr di provolone piccante sempre a fette sottili oppure tutte e tre insieme o a coppia… questo và a gusto, a me piacciono tutte e tre le varianti)
4 uova intere
2 spicchi di aglio
50 g di pecorino romano macinato (o ricotta salata macinata o parmigiano)
Prezzemolo
Sale qb
Pepe se piace.Bisogna fare l’impasto delle polpette e metterlo da parte.
Quindi ammollare il pane nell’acqua o nel latte come siete abituati a fare , ( i panini vanno meglio nel latte il pane “cafone” come lo chiamiamo noi cioè quello fatto con il lievito madre in forno a legna va bene l’acqua )
Strizzarlo ed aggiungerlo alla carne macinata insieme alle uova, al sale, il formaggio, un po’ di pepe, all’aglio ed al prezzemolo abbondante che avrete tritato insieme con una mezzaluna, mescolate bene. Amalgamate finchè non è tutto omogeneo, assaggiate, aggiustate di sale o di formaggio finchè non vi piace e lasciatelo da parte.Ora prendete i carciofi e puliteli delle foglie esterne dure , ma non fate uscire proprio il bianco del carciofo ma fate in modo che rimangano un giro di foglie semitenere altrimenti in cottura si disfano
Cioè fermatevi al giro di foglie prima che siano tenerissimi.
Tagliate di netto la parte di sopra dei carciofi togliete tutto il gambo che pulirete e taglierete a striscioline e buttateli nell’acqua in modo che ne siano sommersi
L’acqua non acidulata con il limone perché sti carciofi non devono fare un concorso di bellezza ma devono essere buoni e per me i carciofi messi nell’acqua e limone è un omicidio, perdono sapore….naturalmente poi fate come preferite.
Tagliate il salame napoletano che è già a fette ( o la mortadella o il provolone piccante) in piccoli quadratini o rettangolini come preferitePrendete un carciofo e scuotendolo con un po’ di energia fate uscire l’acqua che è penetrata dentro poi delicatamente allargate la foglie piano-piano iniziando dal centro ( attente a non romperle)
a questo punto mettete tra le foglie qualche pezzettino di salame che via iuta anche a tenerle un po’ aperte ed incominciate ad imbottirle con la carne preparata prima.
Fate la cosa delicatamente e cercate di far penetrare la carne tra le foglie e non sulle foglie come capita naturalmente con quelle al centro che sono più tenere
Ora che avete riempito tra le foglie iniziando dal centro premete sul carciofo intero con il palmo della mano e fate penetrare dall’ alto altro impasto
Insomma dovete fare un bel tappo compatto
Alla fine il carciofio vi risulterà il doppio della grandezza di prima e va bene così
Dimenticavo se non mettete il salame o la mortadella o il provolone mettete un poco-poco di sale tra le foglie viceversa non mettete sale che vi viene salato.Ora prendete una padella con un coperchio che chiuda molto bene in cui potete farli entrare tutti, si mettono
Versate l’olio nella padella , riscaldate l’olio come per la frittura e mettete i carciofi tutti insieme capovolti a testa in giù cioè = con l’imbottitura verso il basso.
Fate friggere finchè non vi rendete conto che il tappo è fritto
Ora aggiungete un po’ d’acqua, poca perché vedrete che anche i carciofi cacciano acqua, chiudete ermeticamente con il coperchio ( a questo punto butto dentro anche i gambi puliti che ho tagliato a listarelle)
Mettete a minimo e lasciate andare senza aprire una mezz’ora , passato il tempo controllate il torsolo con una forchetta se entra facilmente sono cotti altrimenti prolungate la cottura a pentola chiusa
Una volta cotti fate evaporare l’acqua rimasta ( s e ne è rimasta ) a fuoco vivace e fate friggere un po’ il carciofo sui latiServire tiepidi così
Sono ancora più buoni se serviti su della salsa do pomodoro
Il sugo di pomodoro deve essere fatto cosìAglio olio qb
Passata di pomodoro
Concentrato di pomodoro qb
Sale qbFare sfriggere nell’olio un aglio tagliato a metà insieme a d un cucchiaino di concentrato di pomodoro
Appena imbiondito l’aglio, toglierlo,aggiungere la passata il sale e portare a cottura
Bellissimi Annamaria!!! Bellissima anche la sequenza delle foto!!! GRAZIE!
[smilie=011.gif]😯 booooooooniiiiiiiiiiiiiiiii
Che schiffffooooo Annamaria!!!!
@marie-josè wrote:
Che schiffffooooo Annamaria!!!!
alla ennesima potenza!!!
Ma che avete voi coi carciofi che vi riescono tanto bene!!!!
Io li faccio solo in pentola a pressione:
sentite un po’ che ricetta…del cavolo!!!
mezzo panino raffermo,
2 spicchi d’aglio, un mazzetto di prezzemolo, sale e pepe.Frullo gli odori e il pane nel tritatutto.
Ammorbisco con un paio di cucchiai di olio evo, inserisco bene fra le foglie dei cucchiaini di questo pesto, richiudo bene e capovolgo questi carciofi sulla griglia della pentola a pressione,inserisco anche i gambi tagliati e sfibrati, un paio di mestoli di acqua, chiudo e dal sibilo calcolo sui 20 minuti circa.Io mi lecco le dita!!!
Niente foto….mica mi lascia fotografare anche i carciofi!!!!
ivana
ottima la tua ricetta ivana, la conosco
anche questa faccio però non sapevo della pentola a pressione io le mettevo in forno con un pò di acqua e coprivo con dell’alluminio
scoprivo solo dopo cotto per gli ultimi 10 minutiora però
sono andata in cucina ho aperto il frigo ed ho fotografato la padella, che è una padella che ho comprato da barbara di coquinaria …
una padella antiaderente in alluminio pesante della quale ho poche parole per descriverla quelle che ho vanno da magnifica a favolosa….
ne regalai una a mia sorella un natale di un paio di anni fa …
e come è successo a gaviota….. ancora mi ringrazia
comunque se andate su coquinaria ultimamente la “barbara” le ha vendute nuovamente ….
visto che i carciofi li ho mangiati la settimana scorsa ( ne faccio sempre 4, belli!), di foto vi metto quella della caccavella dove sistemo, capovolti, i miei carciofi e i gambi.
Non va disperso nulla e l’acqua rimane sotto.supporto per cottura a vapore non prolungata in pentola a pressione!
PER I CARCIOFI è IDEALE!!!!!! mettendo un po d’olio, e calcolando bene la quantità dìacqua, mi salvo sempre un bel sughetto morbido, non bruciato…insomma mi sono specializzata in 40 anni!!!!!!!un contributo l’ho mandato!!!!!
ivana
@nonna Ivana wrote:
supporto per cottura a vapore non prolungata in pentola a pressione!
un contributo l’ho mandato!!!!!
ivana
grazie ivana…. non la conoscevo
@alexanna wrote:
@nonna Ivana wrote:
supporto per cottura a vapore non prolungata in pentola a pressione!
un contributo l’ho mandato!!!!!
ivana
grazie ivana…. non la conoscevo
Grazie Ivana: ce l’ho da 30 anni e non l’avevo MAI usata!!! 😳
Grazie ottime ricette 😆
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