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Ingredienti per 2 persone
3 calamari – semola di grano duro – buccia di limone grattugiata – miscela di alghe essiccate tritate – olio di semi di arachide per friggere – sale
Per la salsa allo zafferano : 10 pistilli di zafferano – 30 ml. di buon aceto di vino bianco (io ho usato quello di Arneis) – 80 ml. brodo di pesce (o vegetale) – sale – un cucchiaio raso di miele di acacia – fecola la punta di un cucchiaino (per addensare) – pepe biancoProcedimento
Per la salsa allo zafferano : fate caramellare il miele in un pentolino. Quindi sfumatelo con l’aceto di vino bianco e fate cuocere per 2 minuti (vosì che evaporino un pò i vapori). A questo punto unite il brodo, portate a bollore e fate ridurre per altri 5 minuti circa a tegame scoperto. Addensate con un cucchiaino di fecola sciolta in un cucchiaio di acqua fredda. Regolate di sale ed unite lo zafferano spezzettato e il pepe bianco macinato. Cuocete ancora per qualche istante, fino ad ottenere la densità desiderata; togliete dal fuoco per far raffreddare.
Pulite i calamari e tagliateli ad anelli. Lavateli in acqua fredda (se poi li ammollate in acqua e ghiaccio per qualche minuto prima di friggerli è meglio) ed asciugateli molto grossolanamente. Amalgamate la semola setacciata con le alghe tritate e la buccia di limone; impanatevi i calamari e friggeteli velocemente in abbondante olio caldo. Scolateli dopo 1-2 minuti (se li cuocete troppo diventano duri) ed asciugateli su carta assorbente. Serviteli caldi, dopo averli salati, con la salsa allo zafferano.Buonissimi, come al solito ho l’acquolina … Grazie
Bella questa ricetta, grazie!
😯 WOW! buoni!!!
Bellissima foto! E’ tutto quello che io personalmente, per il mio gusto personale, riesco ad apprezzare perché, onestamente -essendo nata in una città che vanta uno dei maggiori porti pescherecci dell’Adriatico e vivendo a un tiro di schioppo da altra simile città- dei buoni calamari freschi li mangio per gustarne il sapore di mare senza coprirlo ed alterarlo con elementi normalmente estranei al territorio. Sarò antiquata ma una bella frittura in olio evo dei calamari appena passati in un semplice velo di farina è uno dei veri piaceri della vita. Ah, e non solo gli anelli, i tentacoli sono direi ancor più appetitosi.
Certo se poi mi parlate di calamari decongelati, magari di provenienza indopacifica…be’ via libera a tutte le improvvisazioni pseudoorientali che la fantasia vi suggerisce…io passo. 😀 😀Ribadisco, è solo il mio punto di vista di purista del pescato, non se ne abbia a male alcuno, è chiaro che son pronta a subire lo stesso trattamento :D…dirò di più, potete pure affermare che la mia nipotina è “uno scorfano” 😆 😆 😆 …anche perché, sempre per i miei gusti, gli scorfani hanno un incredibile fascino.
Ofelia 😆 😆 😆
Bocconcino : grazie a te per la visita !
Tiziana63 : grazie infinite.
RoxyB : grazie anche a te, a presto !
Gaviotea Argentea : sono d’accordissimo con te, purtroppo non ho la fortuna di abitare vicino al mare (sono di stanza a Mantova), quindi devo fare i conti con la disponibilita’ del pescato di pescheria. Anche io condivido a pieno il fascino della frittura classica che, quelle volte che ho il piacere di visitare località marittime, non mi faccio mai mancare (buonissimi i tentacoli fritti).questa ricetta mi stava scappando, quella salsa è davvero interessante!
forchettina io adoro Mantova, ci sono stata due volte in occasione di Mantovadanza al seguito di mia figlia, specialmente la prima volta ho girato parecchio, è una città speciale! (e si mangia divinamente!) [smilie=011.gif]
Adoro i calamari fritti in modo semplice (calamari – farina – olio bollente- sale) e senza salse di accompagnamento.
Comunque grazie per questa tua versione: [smilie=007.gif]
accidenti,salsina davvero interessante…assolutamente da provare…
Madamabavareisa : anche a me ha colpito la salsa, sposabile con tante altre preparazioni. Sono d’accordo Mantova è una città piccola, visitabile in giornata e molto, molto interessante, per chi adora la medievalità.
Lilla : da provare almeno una volta. Vedrai…
Ste67 : grazie, a presto !
Mi era scappata questa ricetta. Anche a me i calamari piacciono in purezza ma la salsa è stuzzicante.
Emanuela, forse un giorno posso provare la tua salsa con i calamari ma ho in mente di accostarla ad un altro piatto che vorrei sperimentare. Se il risultato sarà soddisfacente lo saprai di sicuro perché aprirò un tread con la ricetta e le foto. Solo datemi un attimo di tempo sono presa da troppe cose. [smilie=013.gif]
Dida : vedrai che non ti deluderà.
Lilla: aspetto con ansia…
Questa salsina è intrigantissima…. non la abbinerò al fritto di calamari perchè io non ci metto nemmeno il limone… ma lavorando all’Aquila ed avendo possibilità di approvvigionarmi di ottimo zafferano la proverò per altre occasioni… (per esempio la vedo bene con il pollo fritto, o con crocchettine di riso) mille grazie!!! [smilie=011.gif]
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