Home › Forum › La Cucina dell’Universo › Le Nostre Ricette › Bocconotti
Questo argomento contiene 4 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Nutellandia 15 anni, 11 mesi fa.
-
AutoreArticoli
-
21 Aprile 2009 alle 13:22 #154834
La settimana prima di Natale per me è una settimana speciale. Ormai c’è la tacita usanza di preparare i dolci, ogni sera uno diverso. Quindi chi conosce la mia famiglia ad una certa ora si presenta lì, magari solo per compagnia o per chiacchierare perchè sa che le donne di famiglia, e da anni anche i bimbi, sono lì al caldo della cucina, a bere cioccolato o punch, intonare canti e chiacchierare, magari discutere o scherzare. Così da anni e ormai sono tanti [smilie=007.gif]
Quindi per me questi dolci hanno un sapore tutto particolare, fatto di ricordi profumi urla e gente e tanto altro. Ma basta chiacchiere!I bocconotti sono dolcetti di simil pasta frolla ripieni di marmellata d’uva, e anche qui ogni paese ci mette del suo, chi la marmellata + le mele cotte, chi il mosto, chi la cannella io vi propongo quel che si fa da me!
Si prende la marmellata d’uva pazientemente fatta da mamma e se ne prova la dolcezza. Si aggiungono sempre cioccolato a scagliette fini fini e mandorle tostate e tritate. Se è poco dolce dello zucchero e se è troppo forte della marmellata di albicocche che appiana. Questo vale per la marmellata fatta in casa, per quella classica bastano cioccolato e mandorle.
Impastate 6 uova con 400gr di zucchero, 2 bustine di lievito per dolci e 400gr di margarina (col burro crepano e vengono più duri) ed iniziate piano piano a mettere della farina. L’impasto dev’essere ne troppo morbido (facile da lavorare con le mani) ne troppo duro (poi anche i bocconotti vengono troppo duri) io devo ancora capire qual’è la giusta consistenza!
Mettete a riposare l’impasto in frigo e lasciatene da parte un terzo. Prendete dei pirottini per dolci e in ogni pirottino mettete una palletta d’impasto. Stendetelo da farlo aderire un po’ ai bordi (per facilità ungetevi le dita con dell’olio) e poi dentro ogni pirottino impastato mettete un cucchiaino di marmellata (se ne mettete troppa poi esce da fuori ed i dolci sono brutti, mamma docet). Prendete la pasta messa da parte, fate delle palline, schiacciatele sul palmo della mano senza rovinarle e coprite il ripieno di marmellata. Mettete i dolcetti in un testo, ed infornate nel forno ben caldo. La temperatura va sui 180° 200° il tempo non so, quando vedete che la frolla è cotta sono pronti. Non devono colorire molto perchè: “sono più belli chiari, tutti uguali e senza sbavature..” fortuna che a Natale mancano mesi…ihihihhii
Ah dimenticavo, di solito vengono fatti nelle formine apposita di ferro, ma a meno che non ne abbiate una quantità industriale i pirottini di carta vanno benissimo (anzi meglio) e son anche più belli!
Spero d’essermi spiegata bene, per qualsiasi cosa sono qui 😀
Saudade spero ti piacciano [smilie=007.gif]21 Aprile 2009 alle 18:42 #230173Sapore d’infanzia!
Ci provero’, ma e’ la marmellata d’uva che mi manca! 😥 😥22 Aprile 2009 alle 6:34 #230174Uh! Non si trova lì? Adesso che mi ci fai pensare non l’ho mai vista nemmeno al super tra le marmellate classiche, però penso che da noi si trovi facilmente. Nel fine settimana vedo 😀 casomai poi te la mando
22 Aprile 2009 alle 7:44 #230175@nutellandia wrote:
Uh! Non si trova lì? Adesso che mi ci fai pensare non l’ho mai vista nemmeno al super tra le marmellate classiche, però penso che da noi si trovi facilmente. Nel fine settimana vedo 😀 casomai poi te la mando
Tutti gli anni che ho vissuto a Termoli me la facevo, ci vuole l’uva apposta, mi procuravo dei grappoli di uva Montepulciamo e veniva perfetta, proprio il sapore che ricordavo.
Ho provato a rifarla con uva piemontese da vino, si buona, ma sapore completamente diverso.
In qualche maniera provvedero’ sti bocconotti li devo rifare, assolutamente!
Grazie [smilie=011.gif]22 Aprile 2009 alle 7:55 #230176Dai, dai che un modo per farli lo troviamo [smilie=007.gif]
22 Aprile 2009 alle 8:06 #230177Qui esiste un’uva speciale chiamata ‘termarina’ che viene utilizzata apposta per fare marmellata alla quale non si aggiunge zucchero.E’ molto rara perché i contadini la tengono solo per uso personale .Qualche fruttivendolo la trova,ma la vendono a peso d’oro
-
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.