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Questo argomento contiene 58 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da alexanna 17 anni, 2 mesi fa.
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28 Settembre 2007 alle 10:00 #151374
Biscotti di Stresa o Ovis Mollis
O meglio sarebbe dire i biscotti della Strega dove per Strega si intende Mj
Qualche giorno mi è arrivato un pacchetto da Bologna indovinate cosa c’era dentro?
Degli stampini ….
Già, proprio così, degli stampini mandati da Mj e sapete perché me li ha
mandati?
Me li ha mandati perché facessi dei biscotti e li fotografassi, per farle vedere come si usano 🙄 …ma si può trovare scusa più banale?
Ok! Facciamo finta di crederle anche perché è tanto insistente… uffiiiiiiii!!!!!
Meno male che il cerchio regolabile che accompagnava gli stampini, già sa usarlo, altrimenti mi toccava pure fare una torta da incerchiare…
Maaròòò ma con questa che guaio ho passato [smilie=cray.gif]Comunque veniamo a noi, approfittando del fatto di dover fare dei biscotti per Mj , avendo delle curiosità da togliermi, ho unito le due cose
La prima cosa era vedere come venisse una frolla fatta con i tuorli di uova sode e non con le uova crude, ma non solo sode normalmente ma rassodato solo il tuorlo senza l’abume
Andiamo passo passo
Questa è la ricetta che ho preso qui
http://www.gennarino.org/forum/viewtopic.php?t=11041&highlight=stresaMARGHERITE DI STRESA (Elena Chesta)
250 gr di burro morbido e facile da lavorare
120 gr di zucchero a velo, più altro per spolverare (meglio avere un colino o un setaccino)
la buccia di 1/2 limone grattugiata fine
un pizzico di sale
una bustina di vanillina (io ho usato estratto di vaniglia)
4 tuorli di uovo SODO tritati finemente e passati al setaccio
200 gr di fecola di patate
200 gr di farina 0 di grano tenero (io ho usato 00)In un’ampia ciotola mescolare il burro con zucchero, buccia di limone, il sale e la vanillina fino ad ottenere un impasto omogeneo. Unire l’uovo e procedere fino ad ottenere una pasta morbidissima e gialla.
Unire di seguito farina e fecola.
Quando l’impasto sarà completamente uniforme riponetelo in frigorifero per qulache decina di minuti per farlo raffreddare.
(Su un piano infarinato) stendete la pasta con un mattarello. La pasta sarà spessa 1 cm e da questa ritaglierete con un coppapasta a bordi smerlati o con uno stampino per biscotti, delle margerite di diametro di 3 cm.
Disponete i biscotti su una placca da forno precedentemente coperta con carta forno. Con il dito formate un avvallamento nel centro di ogni margherita.
A forno già caldo (statico) cuocete i biscotti per 10 minuto a 220°C.
Lasciate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo.NB di ElenaC: qualora riuscite a salvare qualche biscotto dalle incursioni dei vostri golosi è bene sapere che possono conservarsi per molto tempo, al buio e al fresco– ma non in frigorifero!–, ben chiuse in recipienti di latta o di vetro. Leggo che questi biscotti danno il meglio se tenuti almeno un mese nelle scatole.
CONSIGLI COQUINARI:
un consiglio per i tuorli sodi da Pinella: Schiacciateli con una forchetta , poi prendete un po’ di burro morbido e amalgate i tuorli.quindi, trasferite tutto nell’impasto principale.In questo modo non si perde tempo a setacciare e si uniscono bene all’impasto.Vi chiedo veramente, a chi li fa, di lasciarne almeno una piccola parte chiusi in una scatola per almeno una settimana; vorrei che notaste la differenza tra mangiati appena fatti e dopo un tempo di risposo!
Appena cotti non toccarli finché non sono freddi!!!!!
Martina Pisa: Io visto che faccio spesso la superfrolla delle Simili tengo uno schiaccia aglio a fori piccoli apposta per passare i tuorli.
Uno di quegli schiaccia aglio che per l’aglio son troppo sottili, con i tuorli ci si mette un niente.
Mi aveva molto incuriosito quello che avevo trovato qui http://www.gennarino.org/forum/viewtopic.php?t=10692 sempre sul forum di Gennarino
Potevo non provare?….
naaaa …. io son peggio di una scimmia in fatto di curiositàho sperimentato i tuorli sodi cotti così
li ho messe in acqua fredda
se ne sono rotte due 🙄 e ne ho aggiunte altre due dopo in acqua calda
in acqua fredda si sono attaccate al fondo della pentola quelle in acqua calda no.
Quindi consiglio, se si dovessero fare, di buttarli già nell’acqua molto caldaFar bollire 5 minuti ,poi spegnere e farli intiepidire nell’acqua stessa, senza toglierli
da notare che anche se i tuorli si sono rotti non si sono dispersi nell’acqua
Fatto questo passiamo alla frolla
Io la faccio così da quando ho il kenburro freddo e l’ho fatto ammorbidire
aggiunto le uova sode ed ho fatto amalgamare
poi le farine
ho tolto dal ken ( mi dispiace ma la foto non è venuta ) , chiuso in pellicola e messo in freezer per una mezz’ora
Non mi è rimasto che stenderla
Ne ho preso un pezzo ( l’altro l’ho esso in frigo, dato che questo impasto è molto morbido altrimenti si sarebbe sciolto )
L’ho messo sulla pellicola ( si può usare anche carta forno ma non è trasparente ed io dovevo fotografare :green: ) ed ho chiuso con altra pellicola
( questo è pezzettino che ho riappallottato dopo aver tagliato i biscotti )Stesa la frolla
Tolta la pellicola di sopra
Prese le formine
Montato il pezzo che volevo e tagliato il biscotto
Poggiato su una placca bassa su cui ho messo della carta forno ( l’ho incollata alla placca con del burro fuso)
Premuto leggermente quella stecchetta che c’è opra ed ecco il risultato
Cambiato incastro interno o togliendolo si cambia la forma del biscotto
tra un biscotto e l’altro dato che l’impasto è molto morbido passavo lo stampino nella farina
fatte due placche intere ho preriscaldato il forno
Messi in forno a 220° come dice la ricetta e li ho mezzi bruciacchiati
La seconda infornata li ho fatti a180° per 10 minuti e nel mio forno sono venuti perfetti
( neanche di questi ho la foto )Spolverati di zucchero a velo
(ehm …ne manca uno 🙄 …. Bono!!! 😆 )Appena si sono freddati completamente li ho messi in scatola di latta e conservati ( attenzione che sono molto friabili)
Ne ho lasciato un piattino per voi ….. ma uno è per mj …
indovinate quale? 8)28 Settembre 2007 alle 10:08 #184495Che sei curiosa…. lo sapevamo…. che sei una scimmia… anche… ne abbiamo le prove…
Per il resto hai fatto un lavoro magnifico!!!! Wowwww!!!! Bellissimi pasticcini dal urlooooo [smilie=shout.gif] Brava!!!!! [smilie=clapping.gif]
28 Settembre 2007 alle 10:36 #18449628 Settembre 2007 alle 10:48 #184497certo che puoi prenderli …. basta che non tocchi quello per mj 8)
28 Settembre 2007 alle 11:06 #184498BRAVAAAAAAAAAA buoni gli ovis molis, e ottimo il, reportage!
i tuorli io li cuocio nel microonde, ma proverò a farli anche come hai fatto tu 😀28 Settembre 2007 alle 13:22 #184499Sono i biscotti che mi riprometto sempre di fare!
Ora grazie alle tue foto (STUPENDE) li proverò a realizzare.
Bravissima e complimenti Annamaria! Mille grazie.
28 Settembre 2007 alle 15:56 #184500anche io volevo provare quegli stampini, ma con un altro impasto…è venuto troppo molle per ritagliarli ed ho usato la sparabiscotti 😕
Ma se non sbaglio anche AnnaMaria l’ha usata per quelli nelle ultime file!
28 Settembre 2007 alle 16:31 #184501si offy stessa cosa l’impasto è venuto molle ..
cioè così doveva venire vista l’alta quantità di burro che devono contenere gli ovis mollisper questi stampini consiglio una frolla normale oppure una giornata con temperature polari e il vostro riscaldamento spento 😕
insomma esce bene dalla sparabiscotti il che è dire tutto
per stenderla avete visto come ho dovuto fare , mentre con una frolla normale questo non succedeper fare i biscotti con questi stampini basta una semplice frolla a cui si aggiunge del lievito
es
500 g farina di grano 0 ( oppure 350 farina +150 di fecola)
250 g burro
250 g zucchero macinato ( oppure a velo)
2 uova
1 cucchiaio di latte ( di panna UTH o di acqua fredda)( da misurare al momento se ce ne vuole un secondo dipende dalla farina dal caldo ecc ecc)
scorza grattugiata di limone
vanillina
1/2 bustina di lievito per dolci (facoltativo)
un cucchiaino di liquore secco ( cognac limoncello grappa anice ecc ecc)28 Settembre 2007 alle 17:43 #184502Alexanna, prima di tutto grazie per la ricetta e le bellissime foto!!
Vorrei chiederti circa quegli stampini……qual’e’ la differenza tra questi e gli altri stampini normali che abbiamo usato finora?E’ la prima volta che li vedo e ne sono rimasta colpita. Sono veramente utili e piu’ facili da usare o sono solo caccavelle? 🙄
28 Settembre 2007 alle 19:12 #184503@flo55 wrote:
Alexanna, prima di tutto grazie per la ricetta e le bellissime foto!!
Vorrei chiederti circa quegli stampini……qual’e’ la differenza tra questi e gli altri stampini normali che abbiamo usato finora?E’ la prima volta che li vedo e ne sono rimasta colpita. Sono veramente utili e piu’ facili da usare o sono solo caccavelle? 🙄
che questi mi sono arrivati da bologna “aggratise” spedizione e tutto 😀
gli altri te li devi comprà 8)a parte gli scherzi
la cosa è visivamente comprensibile con soli due stampini, cambiando gli inserti o omettendoli, puoi fare molti biscotti di forma diversa
in più ha un meccanismo di espulsione biscotti molto comodo28 Settembre 2007 alle 20:33 #184504ps dimenticavo di dire che se si vuole stendere facilmente una frolla e quindi fare dei biscotti dello steso spessore, che non si spaccano
bisogna aggiungere un cucchiaino di liquore secco ( cognac, grappa, limoncello ,anice ecc ecc)
ora lo aggiungo alla seconda ricetta che ho scritto su29 Settembre 2007 alle 7:02 #184505@alexanna wrote:
ps dimenticavo di dire che se si vuole stendere facilmente una frolla e quindi fare dei biscotti dello steso spessore, che non si spaccano
bisogna aggiungere un cucchiaino di liquore secco ( cognac, grappa, limoncello ,anice ecc ecc)
ora lo aggiungo alla seconda ricetta che ho scritto suScusa Annamaria se mi permetto, sai bene quanti Kg. di biscotti faccio per Natale, ma la necessita’ del liquore non l’ho mai avuta.
La frolla non si spacca per niente e per farla tutta alta uguale uso gli stecchetti appositi.
Be’ Ferny odia (ingiustamente) la panna io ho idiosincrasia per alcoolici……… 😆 😆
Gli stampini bolognesi sono bellissimi e comodi proprio per l’esplusometro….. gli ovis molis sono bellissimi e mi hanno fatto venire l’acquolina, baci!!!!! 😆29 Settembre 2007 alle 7:15 #184506Belli e sicuramente ottimi!
Ho solo un problema geografico: ho sempre creduto (forse a torto?) che gli ovis molis fossero un biscotto tipico sardo, mentre Stresa con le sue margherite è leggermente più a nord della Sardegna. 😉
Anna Maria mentre impastavi hai rimescolato anche l’Italia????????? 😉 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆29 Settembre 2007 alle 7:57 #184507@gabriela wrote:
Belli e sicuramente ottimi!
Ho solo un problema geografico: ho sempre creduto (forse a torto?) che gli ovis molis fossero un biscotto tipico sardo, mentre Stresa con le sue margherite è leggermente più a nord della Sardegna. 😉
Anna Maria mentre impastavi hai rimescolato anche l’Italia????????? 😉 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆io no gabri ….
sono stati gli altri a rimescolare se vai su coqui li chiamano “margherite di stresa” se vai su gennarino lì si chiamano ” ovis mollis “
sono esattamente la stessa ricetta 😕
io ho solo replicato , la ricetta non è mia, come si può capire bene, se apri il link
ora per non far torto a nessuno li ho chiamati con entrambi i nomi , se per caso c’è qualcun altro che chiama questa ricetta con altro nome, si faccia avanti , che l’aggiungo nel titolo
se non sbaglio l’ho vista sotto almeno altri 5 o 6 nomi attribuiti ad almeno ad altrettante persone
non mi vorrai far fare tutto l’elenco gabri 😕29 Settembre 2007 alle 7:59 #184508Io credo che, partendo dai medesimi igredienti si ottengano sia gli ovis molis che le margheritine di Stresa solo che sono diverse le proporzioni tra gli ingredienti stessi.
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