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gabriela 12 anni, 7 mesi fa.
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Come ho scritto altrove ho appena terminato di leggere 3000 anni di cucina spagnola.
Ho selezionato alcune delle ricette da sperimentare e inizierò sicuramente da questa che ho avuto occasione di assaggiare in un ristorante di San Sebastian.Non ho foto mie ma, googolando, ho trovato una fotoricetta molto accurata. Consiglio di non lasciarsi scoraggiare dallo spagnolo ma scorrere subito fino alla foto con le proposte di presentazione, veramente valide!
Atascaburras – Baccalà con patate e noci
Per 4 persone:
250 gr di patate
300-350 di baccalà dissalato in tranci
2-3 spicchi d’aglio sbucciati
100-150 ml d’olio extravergine (personalmente direi q.b. per condire)
2-3 uova sode a fette
3-4 cucchiai di noci spezzate
pepe neroLessare le patate con la buccia in acqua salata. A parte immergere il baccalà in acqua fredda e portare quasi a bollore; spegnere e lasciar riosare 3-4 minuti; successivamente toglierlo dall’acqua e asciugarlo bene.
Preparare la pasta d’aglio con il mortaio o in un tritatutto.
Pelare le patate e schiacciarle grossolanamente. Insaporirle con la pasta d’aglio e pepe, condire con l’olio ed infine aggiungere in baccalà stracciato. Deve risultare un composto rustico; se occorre può essere manteccato con un po’ di acqua di cottura del baccalà.
Disporre nei piatti guarnendo con le noci e le uova sode.
Può essere servito anche su crostoni di pane rustico tostato.
Slurp! Mi segno tutto, compresi i crostoni di pane toscano. Buonooooo, grazie.
Grazie anche dell’indicazione della fotoricetta, è bellissima.
copiata, mi piace molto, grazie per questa ricetta da provare sicuramente 🙂
@gaviota argentea wrote:
Grazie anche dell’indicazione della fotoricetta, è bellissima.
Sapevo che avresti apprezzato 😉
Ho messo l’indirizzo di quel blog tra i miei segnalibri e credo che lo seguirò fedelmente.
@gabriela wrote:
@gaviota argentea wrote:
Grazie anche dell’indicazione della fotoricetta, è bellissima.
Sapevo che avresti apprezzato 😉
Ho messo l’indirizzo di quel blog tra i miei segnalibri e credo che lo seguirò fedelmente.
io non son solita girellare per i blog, ma su questo ci tornerò, mi piace molto come contenuti e come foto e tu ricorderai come la pensavo su queste ultime 😉
Splendido piatto e immagini molto suggestive!!!! Grazie Gabri!! [smilie=011.gif]Foto? Ricordo perfettamente 😀
Blog: confesserò che ho solo 3 blog (Scienza in cucina, Profumo di lievito e ora Sofritos y refritos) fra i miei segnalibri e li consulto all’occorrenza, non ho il tempo materiale per seguirli costantemente. 😉Buono 😯 ,sicuramente da fare quando non hai un appuntamento galante, ma siccome per quello ho già dato, appena ho tempo lo preparo.
Se credi, puoi sempre evitare l’aglio, sostituendo con un altro componente saporito. Puoi provare con lo zenzero; oppure aggiungi zafferano nell’acqua di cottura del baccalà (ottenendo anche un bell’effetto cromatico).
Se ti piace, invece dell’aglio, puoi affettare un tartufo: accostamento insolito ma eccellente.Se faccio il baccalà senza aglio, mio padre mi disereda 😉 😆
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