Non posso chiamarla torta: fa parte di quei dolci con l’impasto di ciambella bolognese, o del bensone o della pinza con marmellata.
Ha una consistenza particolare, granulosa ma morbida, si inzuppa bene nel vino, come è tradizione delle nostre parti, ma anche nel latte, è una robusta colazione per grandi e piccini, o una merenda
Pasta ciambella bolognese (leggermente modificata, perchè con le farciture la si arricchisce un po’!)
– 250 gr. di farina 00
– 80 gr. di zucchero
– 80 gr. di burro appena ammorbidito in bagnomaria
– 2 uova
– 2 cucchiaini rasi di lievito per dolci
– rapatura scorza 1/2 limone
Farcitura
– 2 cucchiai di marmellata a piacere (io una specie di savor piccante, fatto da me)
– 130 gr. di amaretti
– mezza tazza di cereali soffiati al cacao
– 3 uova
– 2 cucchiaini di zucchero
– 1 cucchiaio raso di farina
– 1/2 tazza di amaretto o altro
– un pizzico di noce moscata
Setacciare la farina e il lievito sul tavolo, aggiungere lo zucchero, le uova e sbattere con la forchetta e poi il burro ammorbidito a bagnomaria, la buccia di limone grattugiata,e impastare : si ottiene una pasta morbida, tenera.
Tirare un disco per la teglia da 26 cm, foderata di carta, spalmare la marmellata sul fondo, e bagnare rapidamente gli amaretti nell’amaretto o rum, da ricoprire bene tutta la superficie.
Preparare una crema: sbattere le tre uova intere e lo zucchero con una frustina, aggiungere la farina, e mescolare bene per non avere grumi, aggiungere un po’ di noce moscata e qualche goccio del liquore se rimane.
Cospargere gli amaretti con i cereali e sopra versarvi la crema!
Cuocere per 25-30 min. a 170 ad aria .
Testo di Ivana Setti