Ho preparato questa brioche all’ultimo momento in occasione del compleanno di un familiare, tanto per non fare la solita torta.
I miei tempi erano un po’ stretti ed ho usato una quantità di lievito che è tranquillamente dimezzabile se si ha più tempo a disposizione per attendere la lievitazione.
Può essere servita con una crema inglese aromatizzata con scorza di arancia, oppure con fragole al maraschino o qualsiasi altro tipo di frutta o creme di proprio gradimento, o ancora con uno squaglio di cioccolato.
Per la biga:
200 gr. di farina di manitoba
10 gr. di lievito di birra (o 5 gr. aumentando i tempi di lievitazione)
acqua q.b.
Preparare la biga e lasciar lievitare l’impasto per un paio di ore in luogo tiepido e riparato da correnti d’aria e comunque fino a raddoppio del volume.
Gli altri ingredienti:
500 gr. di farina di manitoba + un po’ di farina per la spianatoia o in caso di bisogno
4 uova
250 gr. di zucchero
150 gr. di burro cremoso + quello che occorre per la teglia
20 gr. di lievito di birra (o 10 gr. aumentando i tempi di lievitazione)
2 arance (la scorza ed il succo)
un pizzico di sale
1 limone (la scorza grattugiata)
gelatina di arancia
vanillina
granella di zucchero
una manciata di zucchero di canna
Impastare i 500 gr. di manitoba con tutti gli altri ingredienti, aggiungendo il succo delle arance poco alla volta fino ad ottenere un impasto morbido ma gestibile. Lasciar riposare in luogo tiepido sempre per un paio di ore.
Trascorso il tempo rimettere i due impasti nell’impastatrice avviare l’impasto fino alla completa fusione di entrambi.
Imburrare uno stampo molto capiente (ma vanno bene anche stampini individuali dipende soltanto dal risultato che si vuole ottenere) cospargere il fondo dello stampo e fino a metà delle pareti con zucchero di canna (a fine cottura darà uno splendido color caramello lucido) e sistemare l’impasto sul fondo.
Lasciar lievitare in luogo tiepido sempre assolutamente al riparo da correnti d’aria fin quando l’impasto stesso avrà riempito lo stampo. Potranno essere necessarie anche 4 ore di lievitazione.
Infornare in forno già caldo a 175° per almeno 35/40 minuti, se necessario coprire la superficie con un foglio di alluminio per evitare che colorisca troppo. Prima di sfornaare fare la fatidica prova stecchino.
Al termine della cottura attendere qualche minuto poi estrarre con molta delicatezza la brioche dallo stampo, sistemarla su un piatto da portata, spennellare la superificie con la gelitna di arancia e cospargere con lo zucchero in granella.
Ed ecco come si presenta l’alveolatura. E’ una brioche leggerissima e, come ho detto nel titolo “lievissima”, di una bontà straordinaria data dall’intenso profumo di arancia.
Ai più lussuriosi consiglio un giretto di Cointreau sulla singola fetta.
Ve la consiglio è divina!
Testo e immagini di Susanna Giovannini