Questo è quello che accade in una Domenica di tempo uggioso… Non aendo voglia di uscire mi sono inventata questa brioche infinitamente golosa e sofficie.
Ingredienti:
600 gr. di farina di manitoba
200 gr. di latte intero temperatura ambiente
1 bustina di lievito di birra disidratato tipo MastroFornaio
70 gr. di burro cremoso
2 uova di media grandezza + 1 uovo per spennellare la superficie
120 gr. di zucchero semolato
aroma di vaniglia
un pizzico di sale
per la farcitura:
9 cucchiai di Nutella (consiglio di non lesinare sulla quantità)
Per chi ha una impastatrice o la macchina del pane mettere nel contenitore la farina, unire il latte nel quale si sarà fatto sciogliere il lievito. Unire il burro e le uova intere, lo zucchero, una bustina di vanillina e un pizzico di sale.
Lavorare fino ad ottenere un impasto liscio e morbido che non si attacchi alle mani.
Chi non possiede nè impastatrice nè macchina del pane può far tutto in una grossa ciotola unendo nello stesso ordine gli ingredienti e lavorando a mano.
Lasciar lievitare almeno fino a quando il volume del panetto di pasta sarà raddoppiato.
A lievitazione avvenuta dividere l’impasto in 3 parti di pari peso e formare con l’aiuto di un mattarello 3 strisce strette e lunghe, tutte uguali.
Stendere 3 cucchiai da minestra di Nutella su ciascuna striscia e spalmarla bene lasciando liberi i bordi che andranno spennellati con uovo sbattuto con l’aiuto di un pennello per alimenti.
A questo punto formare tre filoncini ripieni di Nutella scrupolosamente richiusi e sigillati (l’uovo aiuterà in questa operazione) e lasciare la saldatura nel lato inferiore del filoncino.
Formare una grossa treccia e depositarla su una teglia unta di burro o foderata con carta da forno. Spennellare la superficie della treccia con l’uovo rimasto e lasciar lievitare ancora fino a raddoppio del volume in luogo riparato da correnti d’aria.
Infornare a 170° statico per 35-40 minuti e in ogni caso fin quando la brioche si presenterà ben cotta. In particolare io ho infornato la brioche a forno freddo, però si tenga conto del fatto che il mio forno raggiunge subito la temperatura, normalmente ognuno conosce il proprio forno e sa come comportarsi.
Ed ecco come si presenta una volta raffreddata e tagliata:
Un particolare dell’alveolatura:
Un altro particolare:
Questa treccia è perfetta per la colazione o la merenda dei più piccoli ma anche per soddisfare la gola dei grandi!!!
Testo e immagini di Susanna Giovannini