Ingredienti per 6 persone:
1,5 Kg di costoline di maiale
400 grammi di pomodori pelati tagliati a pezzetti
1 bicchiere di vino bianco secco
4 spicchi d’aglio,un rametto di rosmarino, sale, pepe
A Bologna c’è un proverbio che dice: “Meglio leccare un osso che un bastone”.
Credo che l’osso migliore per provare sia quello di una costolina di maiale.
Dal vostro macellaio di fiducia fatevi tagliare le costoline a pezzi lunghi 8-10 cm.
Pestate assieme finemente aglio e rosmarino, aggingete il sale (meglio quello marino) e il pepe macinato al momento.
Con questa salamoia condite le costoline strofinandole energicamente.
Quando saranno ben condite mettetele in un tegame di vetro o di coccio e lasciatele riposare per qualche ora, meglio tutta la notte.
Mettete sul fuoco le costoline condite in una padella larga o in una casserula di terracotta bagnadole col vino.
Continuate la cottura a fuoco basso, coperto, rigirandole ogni tanto. Quando il vino sarà evaporato sarà sufficiente il grasso sciolto delle costoline per la cottura.
Dopo circa un’ora aggiungete il pomodoro e lasciate cuocere, sempre a fuoco molto basso, per un’altra ora aggiustando di sale se necessario.
Servite ben calde con tanto pane fresco o tanta polenta. Ovviamente in tavola anche una bottiglia di barbera di Monte Budello.
Testo di Palmiro
Ricetta senza immagini.
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