Carnevale vuol dire tante cose…
Tradizione: dalle nostre parti, quasi ogni paese, seppur piccolo, inventa, elabora, costruisce il proprio carnevale…se non sono sufficienti mezzi, persone, soldi…si prende in prestito un corso mascherato, magari fuori stagione, anche per il Lunedì di Pasqua, o per la Fiera del Patrono!
Carnevale vuol dire: impegno, volontariato, costanza, entusiasmo…ma in pratica occorrono mezzi, idee, manualità e tempo!
Vi parlo della mia visita al capannone della società “Gli Angeli”, in quel di S. Agata Bolognese, dove in una parte ben attrezzata a “sala” da pranzo e cucina si è svolta la cena tipica nostrana, con la canonica gramigna al “maiale”, il secondo costituito ancora da salsiccia, costine, wurstel e braciole di maiale, tanto per stare in tema!
Serata riscaldata dal fuoco di quel focolare che vi ho mostrato, dalla libagione abbondante, dalle chiacchiere , dalle facezie ecc….
Poi ho fatto il giro d’ispezione finale, con cicerone a lato, per conoscere l’attività precipua, che in questo periodo è la realizzazione di un carro carnevalesco.
La struttura che accoglie questo scheletro architettonico, già investito a buon punto del tema escogitato, occupa uno spazio di una ventina di metri per sei-sette e un’altezza di sei metri.
Non posso parlarvi del pannello già dipinto, della scalinata enorme, della sagoma e del soggetto, top secret.
Il carro sfilerà per due domeniche, nella cittadina vicina, sede di un particolare Carnevale, detto dello “Spillo”
I carri sfilano la prima domenica camuffati ad arte per non palesare il tema, anzi talvolta sono dei veri scatoloni, parallelepipedi enormi, semoventi, con figuranti alla base o intorno, nella via, che si affannano a fare gettiti di caramelle, coriandoli, giochini e palloni, imbroccando anche finestre aperte dei palazzi adiacenti.
Soltanto l’ultima domenica di carnevale, lo “spillo”, lo “spacchettamento” superficiale dell’opera realizzata, manifesterà tutto il significato satirico-sociale del tema del carro.
Al centro della piazza c’è la giuria, composta da notabili, da personaggi pubblici, intellettuali, visitatori invitati, e si procederà alla dichiarazione del carro vincitore; si seguiranno seriosi parametri, per assegnare premi e qualifiche!
testo e immagini: ivana setti