Pane Tre Cereali e Cannella

Questo pane nato per puro caso è frutto (come spesso mi accade) di piccoli rimasugli di farine varie. Ho giocato di fantasia ma ho ottenuto un pane dalla bontà commovente.

Ottimo per la prima colazione, per accompagnare una buona marmellata, ma perfino con un formaggio fresco tipo caprino ed un filo di miele d’acacia.

Data l’elevata idratazione è un pane molto leggero.

300 gr. di farina di grano tenero bio tipo 0

300 gr. di farina di grano tenero bio tipo 2

150 gr. di farina di kamut bio

150 gr. di farina di farina farro bio

50 gr. di germe di grano bio

25 gr. di cannella regina

300 gr. di lievito madre (sostituibile con 5 gr. di lievito compresso)

600 gr. di acqua fredda

10 gr. di sale

80 gr. di semi di lino

100 gr- di zucchero di canna grezzo

70 gr. di olio di riso (sostituibile con qualsiasi tipo di olio. L’olio di riso è delicato quasi insapore)

Mescolare le farine e porle nella ciotola della planetaria azionare a bassa velocità ed iniziare ad unire l’acqua a filo. Quando l’acqua sarà stata versata ma l’impasto si presenterà ancora stracciato spegnere la planetaria e far riposare per 40-60 minuti.

Trascorso il tempo azionare nuovamente la planetaria ed iniziare ad unire in successione tutti gli ingredienti. In ultimo unire l’olio sempre a filo e lasciar incordare l’impasto fino a completo assorbimento seguitando a lavorare per circa 7-8 minuti.

Togliere l’impasto ottenuto dalla planetaria. L’impasto si presenterà piuttosto umido ed appiccicoso. Ungersi le mani per manipolarlo meglio. Pesarlo e dividerlo in 3 parti uguali. Dare a ciascun pezzo 4 o 5 pieghe e porlo a lievitare in stampi a piacere io ho usato 3 teglie tonde unte con abbondante olio di 24 cm di diametro.

Lasciar lievitare fino a veder triplicare il volume. Infornare a 200° per i primi 20 minuti proseguire la cottura a 180° per altri 25 minuti.

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 Testo e immagini di Susanna Giovannini