Queste frittelle sono tipiche della tradizione culinaria tirolese. Non c’è festa o sagra di paese dove non si senta odore di olio fritto… e se c’è odore di olio fritto si è certi di poter gustare le Strauben.
Nella tradiziona Ladina sono anche conosciute con il nome di “Fortaies”.
Si gustano calde spolverate con zucchero a velo ed accompagnate con panna montata e composta di mirtilli rossi o lamponi o altra composta di frutta fresca.
Per ottenere la loro caratteristica forma a chiocciola vanno colate nell’olio bollente per mezzo di un apposito utensile, in mancanza del quale si può utilizzare un comune imbuto.
Questo è l’utensile:
Ingredienti per 4 persone:
– 250 g di farina
– 2 cucchiai di burro morbido
– 250 gr. di panna fresca
– 2 uova + 1 tuorlo
– 3 cucchiai di grappa
– 2 cucchiai di zucchero
– sale
– olio di arachidi per friggere
Per servire:
– zucchero a velo
– composta di mirtilli rossi o lamponi
– panna montata
Procedimento:
Scaldare appena la panna e versarla nella farina, aggiungere un pizzico di sale, le uova, il tuorlo, lo zucchero semolato e la grappa.
Mrescolare velocemente con una frusta per elimiare eventuali grumi, amalgamare bene e far riposare la pastella che dovrà avere una consistenza piuttosto densa. Lasciarla riposare per un’ora al fresco prima di utilizzarla.
Far scaldare l’olio in una padella ed iniziare a colare la pastella con l’apposito utensile iniziando dal centro ed allargando la frittella cercando di ottenere la forma di una chiocciola. Far dorare da entrambi i lati. L’operazione più difficile è quella di girare le frittelle senza romperle.
Scolarle su carta assorbente.
Trasferirle in un piatto e cospargerle con zucchero a velo. Servire con composta di mirtilli rossi o lamponi o altra frutta a scelta e ciuffetti di panna montata.
Testo ed immagini di Susanna Giovannini