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Come dice il titolo niente di grandioso, nessun miracolo, solo due pani con lievito madre e semi di lino.
L’unico miracolo è rappresentato dal fatto che quest’anno ho un lievito madre paurosamente funzionante… questo lo devo principalmente al nostro amico Roberto Potito che ha insistito fino alla nausea che io ripristinassi un rapporto di fiducia con lo stesso… 😆 😆 😆Non si sa quanti lieviti ho ucciso negli anni fin quando la scorsa estate ho provato a farlo sopravvivere semplicemente surgelandolo.
Riportato a temperatura ambiente è bastato rinfrescarlo 4 o 5 volte ed ha ricominciato a funzionare meglio di prima!!600 gr. di manitoba
100 gr. di semola di grano duro non rimacinata
80 gr. di crusca di avena
100 gr. di semi di lino
50 gr. olio di oliva extravergine
150 gr. di pasta madre rinfrescata 6 ore prima
7 gr. di sale
2 cucchiai di sciroppo di acero puro
500 gr. di acqua fredda
emulsione di acqua e olio per lucidare il paneHo rinfrescato il LM circa 6 ore prima. Ho setacciato le farine nella ciotola della planetaria ed ho lavorato solo con acqua fino ad ottenere un composto grumoso e disordinato. Ho lasciato in autolisi per un’ora e mezza circa. Trascorso il tempo ho aggiunto il LM e gradualmente tutti gli altri ingredienti per ultimo l’olio introducendolo poco alla volta fino ad assorbimento completo. Ho lasciato riposare per un’ora l’impasto poi ho dato 3 o 4 pieghe e sistemato in stampi da plumcake per ottenere un pane fruibile soprattutto per la colazione. Ho lasciato lievitare per 6 ore poi ho cotto in forno statico per 50 minuti a 200°C.
Quanto mi piacciono i pani con i semi!
e invece, cara Susanna, ti contraddico in pieno!!! Questo pane era favoloso!!!
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