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gabriela 10 anni fa.
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La ricetta riferita da Lella mi ha ricordato gli involtini della nonna, tipici di questo periodo, cotti al forno avvolti nella rete di maiale e serviti con abbondanti verze ripassate in padella con olio e aglio.
Le dosi degli ingredienti rigorosamente a occhio
Trita di maiale
Patate lessate e schiacciate con la forchetta (in proporzione di 1/4 circa, rispetto alla carne)
Uovo per legare
Pan grattato all’occorrenza
Noce moscata
Sale
Rete di maialeAmalgamare tutti gli ingredienti, ricavarne delle polpette di forma allungata, avvolgere nella rete di maiale, tagliata a misura. Cuocere al forno, senza aggiungere grassi e aromatizzando con salvia e rosmarino, fino a doratura.
Servire caldissimi con le verze (o catalogna) precedentemente lessate e ripassate in padella, o con altro contorno caldo a piacere.
Unico insignificante problema: dove trovo, nel 2014, la rete di maiale? 🙁
Io ne ho!!!! L’avvevo trovata tramite un’amica in montagna dove si usa ammazzare il maiale in casa.Mi serviva per preparare i fegatelli con la rete e ne ho conservato una parte in freezer.I fegatelli li ho fatti,ma sia io che mio marito abbiamo decretato che non hanno niente da spartire con quelli della nostra infanzia,forse il mix di spezie che si deve usare non è più quello di una volta.C’era ai tempi della mia infanzia una signora bravissima a farli,ma neanche la figlia ,mia carissima amica, riesce a riprodurli buoni come quelli della sua mamma.Abbiamo provato ripetutamente,con l’unico risultato di far trionfare il nostro colesterolo che siè dato alla pazza gioia innondandoci,costringendoci poi a una dieta vegetariana per farci fare un po’ di penitenza 🙁 🙁 🙁
Uhm… i fegatelli con il finocchietto? Li preparava anche mia nonna!!! O la torta di fegato nella rete, quando voleva cavarsela più velocemente. Il clima invoglia…
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