Quindi mi sono un attimo arrovellata poi ho trovato una soluzione, devo dire che è stato un ottimo esperimento. Ne è risultato un tiramisu molto molto leggero.

Tiramisu senza tuorli e senza mascarpone

(per 12 persone)

440 gr. di philadelphia (formaggio quark)
180 gr. di albumi
360 gr. di zucchero semolato
400 gr. di panna
3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato
6 caffè forti
cognac o rhum
1 confezione di pavesini
cacao amaro olandese

E’ un tiramisu fatto in tutta sicurezza, gli albumi sono cotti con il metodo della meringa all’italiana, non ci sono tuorli (e non se ne avverte la mancanza) e al posto del mascarpone ho usato formaggio quark e panna montata.

Fare la meringa all’italiana e metterla in fresco, preparare i caffè e lasciarli raffreddare, fare una bagna con il caffè e il cognac (quantità di superalcoolico secondo i propri gusti) aggiungere un bicchiere di acqua per alleggerire il tutto, Lavorare il formaggio quark con una forchetta per renderlo cremoso, montare la panna e dolcificarla con 3 cucchiai di zucchero a velo vanigliato e mescolare delicatamente con una frusta a mano per incorporare il philadelphia, quindi unire gli albumi, bagnare i pavesini con la bagna ottenuta, aggiungere uno strato di composto, spolverare con cacao amaro, ripetere gli strati fino a terminare gli ingredienti. Far riposare in frigo per qualche ora prima di servirlo.

Ecco la sequenza fotografica che a dire il vero non è proprio una meraviglia ma aiuta a capire meglio.

Di seguito la massa di formaggio quark, panna montata e meringa all’italiana che ho incorporato ottenendo un composto molto lieve ma omogeneo.

Iniziare ad alternare gli strati di biscotti inzuppati nella bagna.

Coprire i biscotti con il composto ottenuto.

Spolverare ogni strato di composto cremoso con il cacao amaro.

Terminare con uno strato di cacao piuttosto compatto.

Consiglio di perpararlo il giorno prima di essere utilizzato, e conservarlo a bassa temperatura. Risulterà molto facile da tagliare e servire senza che le fette perdano la forma.