Pesche dolci di Tarquinia

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Questo argomento contiene 2 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da  robertopotito 12 anni, 3 mesi fa.

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  • #157801

    robertopotito
    Partecipante

    Questa é una ricetta che consiglio a tutti quanti di preparare; é molto semplice e ha un sapore antico,molto antico. Nella fattispecie, si tratta di una ricetta tradizionale di Tarquinia, un bellissimo paese ricco di storia, di natura e di tradizioni gastronomiche

    1 kg di farina 0 molto forte

    ½ litro di acqua a temperatura ambiente
    12g di lievito di birra molto fresco
    150 g di strutto
    150 g di zucchero semolato
    Alchermes e rum
    Un pizzico di sale fino
    Esecuzione

    Preparate un impasto morbido ed elastico con tutti gli ingredienti ad eccezione dei liquori.

    Fate lievitare per circa un paio di ore.
    Formate dei panini, fate nuovamente lievitare ungendoli leggermente con un po’ di latte.
    Cuocete in forno a 180° per circa 30/35 minuti.
    Fate raffreddare, scavate delicatamente il nucleo di ciascun panino e bagnarlo alchermes e rum.
    Farcitelo con crema pasticcera , unite all’altro panino anch’esso enucleato e farcito con crema, imbevete ciascuna pesca così ottenuta nell’alchermes e rum e passate nello zucchero semolato , si può mettere a guarnizione un ciuffetto di panna o crema o delle foglie .

    PS : il peso dell’impasto è di 50 g a panino.

    #261496
    Mariangela
    Mariangela
    Partecipante

    Buone!

    Una volta si trovavano anche da noi, era una merenda golosa. Il ripieno era una crema bianca, probabilmente della volgare margarina, ma come erano buone e che ricordi 😥

    #261497

    Ho assaggiato le pesche di Roberto… sono favolose… un sapore meraviglioso!!! [smilie=smilie_face_05.gif] [smilie=smilie_face_05.gif] [smilie=sp_ike.gif]

    #261498
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    Favolose, mi ricordano un’inverno passato a lavorare in un paese del Veneto in cui tutte le vetrine delle panetterie esponevano questi dolci. Una collega del posto mi aveva dato la sua ricetta, ma,se non sbaglio prevedeva anche uova. Comunque non l’ho mai provata, è rimasta tra le numerose ricette di colleghi di lavoro con cui le ho scambiate in tempi e luoghi diversi e che forse non ho mai fatto.

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