Chiedo innanzitutto scusa per le dimensioni di questa foto, ma se utilizzo il formato normale, viene fuori inguardabile….Susa, vedi un pó te per cortesia….

Allora, questa é una vecchia ricetta nata casualmente, dettata dall’esigenza di smaltire qualche rimasuglio di farine varie prima dell’arrivo della calura estiva.

Ingredienti

350 grammi di farina 0
250 grammi di farina di grano duro (semola rimacinata di grano duro)
50 grammi di farina di ceci
150 grammi di farina di farro o integrale
50 grammi di farina di castagne
50 grammi di farina di riso
100 grammi di farina di mais fioretto
un bicchiere di olio extravergine di oliva
15 grammi di lievito di birra fresco oppure mezza bustina di lievito di birra liofilizzato
700 grammi circa di acqua a temperatura ambiente
vasetti di coccio tenuti a bagno in acqua tiepida per una intera nottata
qualche semino di lavanda o quello che maggiormente vi aggrada

Esecuzione

La sera precedente preparate una biga con la farina 0 e quella di mais impastandole con 250 grammi di acqua ed il lievito. Fate riposare in una terrinancoperta da pellicola trasparente.
Il giorno successivo, riprendete la biga ed unitevi tutti gli altri ingredienti, unendo l’acqua molto gradualmente fino ad ottenere un impasto morbido, ma non appiccoso.
Fate lievitare per almeno cinque o sei ore al coperto e successivamente formate delle palline irregolari per peso e per forma e ponetele nei vasetti precedentemente unti con olio e foderati con carta forno. Spennellateli con olio e cospargeteli con i semini.
Fate nuovamente lievitare per un’ora circa ed infornate a 180 gradi finoa quando non avrete ottenuto una colorazione biondo-scura.
Fate raffreddare i panini una volta sfornati almeno un quarto d’ora prima di sformarli.