Home › Forum › La Cucina dell’Universo › Ricette Senza Veli › RISOTTO
Questo argomento contiene 8 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Apelle 12 anni, 4 mesi fa.
-
AutoreArticoli
-
21 Luglio 2012 alle 10:58 #157735
Scusate, ma voi trovate molta differenza fra un bel sugo morbido e poi una
cottura del riso a parte (bollitura) e quindi un bagno del riso nel sugo x 3 minuti
per insaporirlo e condirlo ………e un risotto tradizionale fatto con il brodo (come
tutti sappiamo) con tutti gli elementi nello stesso contenitore a farli ritirare ???Forse e’ una provocazione, ma vorrei sapere il Vs parere …. tradizione a parte ….
21 Luglio 2012 alle 11:32 #261192la differenza c’è, eccome se c’è!
nel primo caso ottieni un risotto come quello delle buste o delle mense o dei ristoranti mediocri…, nel secondo invece ottieni UN RISOTTO21 Luglio 2012 alle 16:37 #261193Non prenderla come una denigrazione del risotto perche’ non lo e’ affatto
in quanto mia madre era Mantovana, cioe’ una citta’ del risotto al
100×100; ma 4 o 5 minuti di insaporimento a caldo con il riso che
si continua a cuocere ancora e prende sapore con il sugo, non riesce
ad eguagliare la procedura e l’insaporimento del risotto secondo te ???21 Luglio 2012 alle 18:17 #261194no
21 Luglio 2012 alle 19:01 #261195Ok
grazie per il parere.
22 Luglio 2012 alle 7:20 #261196
Il risotto fatto nel modo tradizionale consente al riso di rilasciare l’amido importantissimo per la buona riuscita del cosiddetto risotto “all’onda” ovvero giustamente morbido, giustamente umido, giustamente insaporito. La funzione del rilascio dell’amido è anche quella di ingabbiare i sapori e fare in modo che ogni singolo chicco sia rivestito di una camicia di sapore… ho cercato di darti una spiegazione molto semplice con parole mie… ma questo è il concetto… 😉22 Luglio 2012 alle 7:31 #261197Uno e’ riso bollito, l’altro e’ risotto.
23 Luglio 2012 alle 6:53 #261198a casa mia si usava un piatto di riso bollito a metà cottura e portato a termine cuocendolo in una salsa di pomodoro inizialmente piuttosto liquida. Non era male, ma tutta un’altra cosa dal risotto. Ovviamente mancando la tostatura del riso nel burro risultava forse più leggero.
Però un risotto a regola d’arte è molto più gustoso…e lo dice una che il risotto non lo ama e lo prepara più che altro per far piacere al marito. 😉 😉23 Luglio 2012 alle 8:37 #261199Per piacere non chiamiamo risotto un riso bollito e poi finito nel sugo, la mia milanesità si ribella. Il Risotto con la R maiuscola è un’altra cosa, tostato nel butto insaporito dalla cipolla e poi bagnato con un buon vino rosso, fatto evaporare e cotto poi con piccole aggiunte di brodo e con lo zafferano, sino alla mantecatura con burro e parmigiano. Puoi fare anche un risotto alla parmigiana, bianco, e allora userai vino bianco e niente zafferano, ma tanto parmigiano e un bel pezzo di burro nel finale. E’ buonissimo anche rosso, con pomodoro fresco o passata, ma il sistema di cottura non cambia.
23 Luglio 2012 alle 15:25 #261200Ho capito benissimo, grazie per la spiegazione molto chiara ….
-
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.