Una torta lieve… come lo chiffon…

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    Ieri ero in vena di ricicli vari e avevo molte uova in frigo che andavano assolutamente utilizzate…

    Ho pensato di fare questa ottima torta di origine americana… ho anche lo stampo ma onestamente ieri non l’ho trovato non riesco a ricordarmi dove l’ho messo… 😆 😆 😆

    Lo stampo americano ha una base removibile, lo stampo non andrebbe nè imburrato nè infarinato perchè a fine cottura va rivoltato su un oggetto in equlibrio in modo che freddando non si abbassi…

    Ho voluto rischiare… come stampo alto ho usato quello del gugelhupf e, ancora peggio, non avendo la comodità della base removibile l’ho imburrato e ho voluto rischiare.

    Vedrete con i vostri occhi che l’esperimento è andato benissimo in ogni caso e la torta non si è abbassata neanche di un millimetro.

    E’ davvero favolosa questa torta e può essere servita con le fragole e una crema inglese.

    Ingredienti:

    280 gr. di farina
    250 gr. di zucchero
    1/2 bustina di lievito vanigliato
    un pizzico di sale
    il succo di un grosso limone e la scorza grattugiata (volendo se si ha del buon limoncello se ne possono aggiungere due o tre cucchiai)
    50 gr. di acqua tiepida
    80 gr. di olio di semi di mais
    6 albumi (uova grandi)
    6 tuorli (uova grandi)
    1 bustina di cremor di tartaro

    Zucchero a velo per la guarnizione.

    Montare gli albumi quando inizieranno ad addensare unire il cremor tartaro e seguitare a montare fino ad ottenere una neve fermissima.

    Con una frusta anche a mano mescolare i tuorli con lo zucchero unire il succo del limone, le scorzette grattugiate, l’olio, unire anche la farina ed il lievito setacciati, il pizzico di sale.

    Amalgamare bene, accendere il forno statico a 170°.

    Unire molto delicatamente gli albumi montati al composto con l’aiuto di una frusta a mano con movimenti delicati dal basso verso l’alto e facendo in modo che l’impasto non si smonti.

    Io ho deciso di imburrare lo stampo, quindi ho versato il composto e infornato per 45 minuti.

    Ecco il risultato:

    Bè è un ottimo risultato… quindi se non volete spendere soldi inutili per un stampo dedicato basterà usare uno stampo alto e capiente.

    #260689
    gaviota argentea
    gaviota argentea
    Partecipante

    quella fetta me la sento sciogliere in bocca, buca lo schermo 😯 😯

    Con dosi forse un po’ diverse, ricordo che le uova erano 5 l’avevo fatta anni fa con la ricetta di Mimma usando uno stampo da ciambellone che, pur con molti dubbi, non avevo imburrato e devo ammettere che si era sformata perfettamente.

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