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Gli sfilacci di cavallo, sono in vendita nel super
presso il quale di solito faccio i miei acquisti.
Li ho notati perchè sono stati menzionati da Ofelia nel menù
proposto per il raduno a Padova, prima non li conoscevo.
Vorrei acquistarli ma vorrei anche avere dei consigli su come condirli.
Presumo che potrebbe andare bene il solito olio evo, succo di limone, sale
e pepe. Nel vostro menù erano proposti, se non sbaglio, con
delle scaglie di parmigiano…
Grazie se qualcuna di voi vorrà rispondermi.esattamente come proponi, conditi con una citronette , con scaglie di parmigiano, ma li puoi anche aggiungere ad un risotto, unirli alla panna per condire la pasta, spalmare sul pane un po’ di quark e cospargere di sfilacci.
Io che non mangio il cavallo trovo comunque irresistibili gli sfilacci.Grazie Ofelia, sempre presente quando occorre un aiuto.
Neppure io mangio la carne di cavallo.
Il vitello, l’agnello e il capretto purtroppo si.
Per quanto riguarda gli sfilacci di cavallo
mi ha incuriosito questa preparazione particolare
della quale non ero a conoscenza e che non
avevo mai notato sui banchi della macelleria.
Almeno prima della tua citazione nel menù del
pranzo padovano.
Ne comprerò una porzione minima, proprio un assaggio.
Buona giornata, anche se freddissima, questa notte
ha nuovamente nevicato, giusto una spolverata.
FlaviaDue parole sugli sfilacci di cavallo, che sono un prodotto tipico della provincia padovana, dove il consumo di carne equina è piuttosto diffuso.
Si tratta di carne magra della coscia del cavallo tagliata a fette, lasciata qualche giorno in salamoia e poi fatta seccare, quindi battuta fino a disfare il muscolo e infine ridotta in filamenti.
Secondo la leggenda il primo a produrli fu un contadino che, avendo lasciato troppo a lungo la carne ad asciugare sul focolare ed avendola trovata dura, non volendo gettarla la ammorbidì a martellate e poi la sfilacciò unendo quindi il tutto alla polenta.
Si tratta comunque di un cibo magro, ricco di proteine, energetico e stuzzicante.Noi adoriamo gli sfilacci che sono buoni anche nel risotto..ma io li preparo quasi sempre in estate ..sai quando fa cosi caldo che non sai che mangiare..allora invento tante insalate sfiziose,dipende dai miei gusti e da ciò che ho in casa in quel momento.
Tipo questa nella foto..perdona se è un pò scuretta. [smilie=015.gif]
Una nota dolente è che alle volte sono salati da morire, per me che ho ridotto moltissimo il consumo del sale..lo sento parecchio.
io non li avevo mai mangiati e non credo di trovarli qua,si trova qualcosa di simile che si chiamano le coppiette ed erano di cavallo ..ora non so ,pezzi di carne secca con finocchio e peperoncino .
@paula wrote:
io non li avevo mai mangiati e non credo di trovarli qua,si trova qualcosa di simile che si chiamano le coppiette ed erano di cavallo ..ora non so ,pezzi di carne secca con finocchio e peperoncino .
Non so se possono essere la stessa cosa,ma se non non sbaglio nei nostri sflilacci c’è solo sale e affumicatura.
A Padova, patria degli sfilacci ci sono quelli affumicati e quelli che non lo sono.
@gaviota argentea wrote:
A Padova, patria degli sfilacci ci sono quelli affumicati e quelli che non lo sono.
Si ora lo rammento,mio suocero è padovano e una volta Roby tornando da padova con lui me li ha portati, ma quelli semplici,forse preferisco quelli affumicati. [smilie=010.gif]
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