Ingredienti per 6 persone:

500 gr. di farro perlato
zafferano q.b. (se possibile aquilano, in assenza accontentiamoci delle solite tristi cartine :()
1 cipolla piccola
salsa di tartufo aquilano il mio vasetto era da 50 gr.
oppure se non trovate la salsa un piccolo tartufo nero scorzone
olio extravergine d’oliva
sale e appena un profumo di pepe nero

Lessare il farro in acqua salata per 20 minuti, scolarlo e mantenere da parte l’acqua di cottura. Nel frattempo che il farro cuoce, in una padella molto capiente, dorare appena in un po’ d’olio extravergine una piccola cipolla tagliata a cubetti piccolissimi.

A questo punto trasfervi il farro al dente e mantecare aggiungendo di tanto in tanto un po’ del liquido di cottura, unire lo zafferano (quantità secondo i propri gusti … per capirci si deve sentire ma deve restare una presenza delicata difficile dare una quantità precisa io avevo i pistilli di zafferano e ne ho messi due pizzichi). Quando il farro sarà cotto al punto giusto aggiustare se necessario con poco sale e una spolverata piccolissima di pepe nero.

Unire la pasta di tarfuro o il tartufo nero ridotto a fettine sottilissime, mescolare un’ultima volta e servire ben caldo.

Vi assicuro che è una vera ghiottoneria… per gli irriducibili del formaggio grattugiato… facciano come credono ma lo sconsiglio perchè coprirebbe la delicatezza degli altri sapori.