Ricetta tipica del sudtirolo.
Ci sono molte ricette, io quella che preferisco e’ quella che vi posto dal librino di Annelise Kompatscher: La cucina delle dolomiti.
La ricetta del librino e’ leggermente sbilanciata tra pasta e ripieno, ed il ripieno con le sue dosi a mio parere e’ un po’ troppo liquido, vi do quindi la ricetta con le mie modifiche.
Troverete in rete molto spesso anche la ricotta nel ripieno, e’ ottima, ma non e’ la ricetta originale, una ricetta povera e di magro, di supermagro!
Girando troverete veramente molte ricette, la pasta e’ piu’ o meno sempre uguale, varia un po’ il ripieno, c’e’ anche chi mette solo spinaci saltati nel burro, con o senza cipolla, vi ho gia’ detto della variante con ricotta, insomma fate come piu’ vi piace!

Le dosi sono per 4 persone abbastanza mangione.
– 150 gr. farina di segale
– 150 gr. farina grano (0 o 00 vanno bene)
– 1 uovo (ne ho messi 2 perche’ di taglia “piccola”)
– sale
– 1 cucchiaio olio
– acqua tiepida q.b.

Impastare tutti gli ingredienti con tanta acqua quanto ne basta per una pasta bella liscia morbida ed elastica. (Un pochino piu’ morbida di quella per le tagliatelle).
Fatene una bella palla, avvolgetela in pellicola e lasciatela riposare un oretta.

Per il ripieno:
– 350 gr. spinaci surgelati (700 gr. freschi)
– 4 cucchiai prezzemolo tritato
– 1 piccola cipolla
– 1 cucchiaio colmo di farina
– 30 gr. burro
– 1 bicchiere di latte caldo (200 ml. ca.)
– 2 cucchiaiate grana grattugiato
– sale, pepe e noce moscata

Cuocete gli spinaci, strizzateli bene e tritateli.
Unitevi il prezzemolo, sale, pepe, noce moscata e grana.

Mettete in una casseruola il burro e stufate la cipolla tagliata fine (fatela sudare non soffriggere),

unite la farina e il bicchiare di latte, cuocete fino a che si addensa,pepate e salate leggermente,

aggiungete gli spinaci conditi, date un bollore, poi togliete dal fuoco e rimettete il tutto in una terrina a raffreddare.

Tirate la sfoglia molto sottile (nell’Imperia all’ultima tacca) e lavorando velocemente (la pasta tende ad asciugarsi) tagliate dei dischetti, mettete al centro un po’ di ripieno e chiudete a mezzaluna premendo bene bene i bordi, se la pasta fosse troppo asciutta bagnate leggermente con un po’ d’acqua.
Questa la ricetta originale.
Io per fare piu’ in fretta metto l’impasto nel sac a poche e spremo dei bei mucchietti di impasto sul foglio lungo,

lo ripiego a meta’ e faccio gli schlutz rettangolari.

Sono buoni lo stesso!
Qualcuno l’ho fatto cosi’ come va fatto!

Cuoceteli in acqua salata per 5 minuti, scolateli e conditeli con abbondante burro nocciola e altrettanto abbondante grana grattugiato, se volete ci sta benissimo dell’erba cipollina tritata che sui piatti tirolesi c’e’ sempre.
Voila’: