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Questo argomento contiene 8 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Nutellandia 15 anni, 4 mesi fa.
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16 Luglio 2009 alle 6:39 #155052
Ieri hanno regalato a Marco dei tartufi 😀 siccome sono abbastanza vorrei provare a fare qualcosa di diverso dal solito primo, ma ammetto di non aver mai visto fare un secondo col tartufo e di non averlo mai nemmeno mangiato [smilie=015.gif]
Cosa mi consigliate voi? Grazie [smilie=007.gif]16 Luglio 2009 alle 7:57 #232091Carissima, che io sappia il tartufo si affetta sulle cotolette, sulle scaloppine e sulle uova al tegamino. Come secondi altro non so!
16 Luglio 2009 alle 8:56 #232092Ciao.
allora: prova su un carpaccio di carne (cruda), sulle uova al tegamino, sul filetto al sangue 8meglio se con un uovo al tegamino sopra….. una bomba ma ottimo!), sulle quaglie (meglio se “nel sarcofago” cioè un guscio di sfoglia intorno e via in forno….ti cerco la ricetta…)
Per i primi: risotti, ravioli, tagiolini all’uovo!!!Se avanzano. li sminuzzi finemente, li imapasti con del burro tenuto un po’ fuori frigo, dai la forma, metti in frigo e lo utilizzi anche fino a 2 mesi x condire cosa vuoi!
QUAGLIE NEL SARCOFAGO.
Spennare, pulire e legare le quaglie (calcolatene una a testa) per mantenerle in forma, salarle e peparle.
Avvolgerle in una fettina di lardo tagliato sottile farle soffriggere per 5 minuti in olio e burro in modo che prendano colore.
Nel frattempo, preparare una pasta sfoglia molto sottile e chiuderle, a mo’ di sarcofago, una quaglia alla volta, formando tanti piccoli pacchetti. ma prima cospargerle di tartufo a fettine (anche dentro la pancia)
Ungete d’olio una teglia, adagiatevi le quaglie e passatele nel forno caldo per 15 minuti.
Le quaglie saranno pronte quando la crosta assumerà un colore dorato.
Oppure se non vuoi accendere il forno, ricetta di “Cucinare meglio”
Pulire le quaglie, insaporirle internamente con un po’ di brandy e un pizzico di sale e pepe, introdurre in ciascuna un pezzetto di tartufo e avvolgerle nelle fettine di pancetta fissandole con un filo. Far rosolare in un tegame con il burro e un pizzico di sale le carote e il sedano tagliati a filetti e le cipolline intere. Mettere le quaglie in una casseruola, coprirle a filo con il brodo, far prendere l’ebollizione e cuocere per circa un quarto d’ora; aggiungere il rimanente tartufo tagliato a filetti> le verdure stufate e cuocere ancora per qualche minuto. Sgocciolare le quaglie su un piatto di portata, slegarle, contornarle con le verdure e cospargerle con il fondo di cottura.
16 Luglio 2009 alle 16:23 #232093Se stesse in me, anche nel cappuccino. Tu invitami, che qualche uso lo si trova…… 😆 😆
Con le acciughe salate, dentro a un patè, nella polenta al formaggio, sul miele, sulla finocchiona alla griglia, in un’insalata di ovuli sui gamberoni, in qualunque piatto di cacciagione, in qualunque versione di uova……, sugli spaghetti con bottarga (fa-vo-lo-so), in accoppiamento ai formaggi……
Ripeto:anche col cappuccino.
E se è un benedettino, va bene comunque. 😉16 Luglio 2009 alle 16:26 #232094Un momento: bianco, o nero? di questa data, c’è lo scorzone, quello nero estivo. Non è male, ma è meglio cotto.
16 Luglio 2009 alle 19:57 #232095Uhhh che buone idee [smilie=007.gif] grazie Roxi, grazie Rob!
Scarto le quaglie, non penso sarei capace di cucinarle 🙄 e non penso d’aver pazienza a mangiarle 😈
Intanto stasera li ho usati per il risotto con una cremina di taleggio (pessima idea…troppo caldo!), non mancherò di provare qualche variante da voi proposta
Ah dimenticavo sono alcuni scorzoni e qualcuno piccolo di quelli neri lisci, bho, non capisco se son diversi o simili però so ‘bboni [smilie=007.gif]17 Luglio 2009 alle 8:09 #232096Mi permetto di raccomandarti caldamente le acciughe salate con la spolveratina di tartufo (anche se è nero). Un po’ di prezzemolo fresco, e vai in paradiso.
Se ti gira, spezzetti il tutto, lo diluisci con un po’ di olio, e ci aggiungi dei capperi. Ora scaldi, e ci condisci un piatto di spaghetti.17 Luglio 2009 alle 11:56 #232097Certo che le non ricette di RDG sono sempre eccezzzzionali.
17 Luglio 2009 alle 13:42 #232098@mariangela wrote:
Certo che le non ricette di RDG sono sempre eccezzzzionali.
Vorrei accaparrarmene il merito, ma purtroppo non è mia. L’acciuga col tartufo faceva parte del banchetto di nozze di una Gonzaga (non mi ricordo quale) della Milano dei tempi di Leonardo.
La variante dei capperi, invece, è mia, in dispregio assoluto del detto, “eh no, sul tartufo non si può”. Capperi e tartufo forse no, ma assieme all’acciuga, commetti peccato e vai nel girone dei golosi, lasciatemelo dire.
E’ per questo che va bene anche il cappuccino o il benedettino: per confessarti.21 Luglio 2009 alle 10:11 #232099@rdg wrote:
Mi permetto di raccomandarti caldamente le acciughe salate con la spolveratina di tartufo (anche se è nero). Un po’ di prezzemolo fresco, e vai in paradiso.
Se ti gira, spezzetti il tutto, lo diluisci con un po’ di olio, e ci aggiungi dei capperi. Ora scaldi, e ci condisci un piatto di spaghetti.
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm Rob…. sarà la dieta… ma hai miscelato due degli ingredienti che preferisco… acciughe e tartufo…. lussuriaaaaaaaaaaaaaaa [smilie=smilie_face_03.gif] [smilie=smilie_face_03.gif] [smilie=smilie_face_03.gif] -
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