Home › Forum › La Cucina dell’Universo › Le Nostre Ricette › Triglie alla genovese
Questo argomento contiene 5 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da tiziana63 14 anni, 7 mesi fa.
-
AutoreArticoli
-
23 Aprile 2010 alle 21:02 #154767
Ricetta tratta dalla raccolta di ricette di cucina regionale Mondatori
Ingredienti
8 triglie (le mie erano piccole piccole, ne ho prese il doppio)
1 piccola cipolla bianca
1 pizzico di semi di finocchio
1 cucchiaio capperi sott’aceto
1 manciata di prezzemolo
2 acciughe sotto sale
olio evo
1 spicchio di aglio
20 gr di pinoli
1 dl di vino bianco
2 dl di brodo di pesce
4 cucchiai di salsa di pomodoro
1 cucchiaio di pangrattatoSbucciare la cipolla e tritarla con prezzemolo, semi di finocchio, capperi e acciughe ben pulite e dissalate.
Rosolare il tutto in una padella aggiungendo anche l’aglio e i pinoli.
Fuori dal fuoco regolare il sale, versare il vino, la salsa di pomodoro e il brodo di pesce.
Rimettere sul fuoco e lasciare sobbollire per almeno 15 minuti. Deve ridursi della metà.
Pulire le triglie ed adagiarle in una pirofila unta di olio.
Versare sopra il condimento di pomodoro ancora caldo, cospargere con il pangrattato ed infornare a 220° per 10 minuti.
Le mie avrebbero dovuto cuocere meno, erano piccoline.
Il libro consiglia di servirle con fettine di limone e olive verdi e specifica che alcuni le preparano con l’aggiunta di funghi secchi ammollati e tritati aggiunti in cottura assieme al soffritto.
Ci sono piaciute molto.
24 Aprile 2010 alle 4:30 #229485mai mangiato le triglie 😳 , devo rimediare e questa ricetta mi sembra adatta. grazie!!
24 Aprile 2010 alle 8:45 #229483😳 😳 😳 Non ho mai cucinato le triglie 😳 😳 😳
Che sia la volta buona ???
Grazie24 Aprile 2010 alle 9:31 #229482Buone le triglie, mi piacciono molto anche se hanno tante spine. Provale anche così: aprile a libro, togli la lisca centrale e al suo posto metti una striscetta di prosciutto e una di formaggio, chiudile di nuovo e impanale prima nell’uovo sbattuto e poi nel pane grattuggiato, mettile in una teglia da forno, irrorale leggermente di olio a fai cuocere in forno. L’ideale sarebbe friggerle ma per la dieta non va bene. 😀
24 Aprile 2010 alle 9:48 #229481adoro le triglie, soprattutto quelle di scoglio che si trovano dalle mie parti.
Proverò questa ricetta in alternativa alle due che uso di solito: triglie alla livornese e, goduria suprema, triglie semplicemente infarinate e fritte.
A proposito di triglie, una specialità barese sono le “agostinelle” triglie piccolissime (come un mignolo) che si pescano, come dice il nome in agosto e si mangiano fritte.
Una curiosità, sempre a Bari, riguarda le triglie senza “baffi” e che presentano una specie di gobba sul dorso; non sono tanto buone da mangiare ma pare che, baciate per tre volte portino fortuna 😆 😆 😆24 Aprile 2010 alle 10:33 #229484@gaviota argentea wrote:
… Una curiosità, sempre a Bari, riguarda le triglie senza “baffi” e che presentano una specie di gobba sul dorso; non sono tanto buone da mangiare ma pare che, baciate per tre volte portino fortuna 😆 😆 😆
Posso ordinartene 1 chilo?
24 Aprile 2010 alle 19:58 #229480Effettivamente hanno un po’ di spine ma la carne è davvero buona e gustosa.
Terrò conto della tua ricetta, grazie mille! [smilie=011.gif] -
AutoreArticoli
Devi essere loggato per rispondere a questa discussione.