Pasta di lasagna g 500
salsicce g 250
ricotta g 500
fiordilatte g 300
parmigiano g 100
carne macinata g 200
Uovo 1
pane raffermo g 100
prezzemolo
olio di semi per frittura polpettine
50 g pecorino

ragù:
sugo di pomodoro 3 bottiglie da g 750
concentrato di pomodoro g 100
girello o prociutto di maiale 1 kg
Gallinelle di maiale (tracchiolelle) 3
2 cipolle
vino rosso q.b.

preparate il sugo di ragù o se vi piace semplice solo con pomodoro e cipolla
(se non c’è metto la ricetta del ragù)

Le lasagne comprate o fate quelle all’uovo o tipo normale.
Con la carne tritata , l’uovo e il pane ammollato, sale, pepe, prezzemolo e pecorino, fate le polpettine più piccole possibili. Faranno parte dell’imbottitura. Friggetele e tenetele da parte.
Cuocete anche le salsicce. Quando si sono raffreddate tagliatele a fettine rotonde.
Tagliate a listarelle il fiordlatte e stemperare la ricotta con un po’ di sugo.
Grattugiate il parmigiano.
Calate le lasagna in acqua bollente dove avrete versato tre o quattro cucchiai di olio per non farle attaccare. Incrociatele in senso trasversale l’una sull’altra. Cuocetele al dente e scolatele velocemente. Metterle su di un panno bagnato allargandole.
Alcuni usano la pasta di lasagna all’uovo precotta che va messa direttamente nella teglia.
Io di solito o faccio quella a mano all’uovo o uso quella di tipo normale e la cuocio prima.
Prendere la teglia e cospargete il fondo di sugo. Fate un primo strato di pasta mettendo le lasagne una accanto all’altra nello stesso senso e facendo in modo che coprano il bordo ricadendo al’esterno. Otterrete una specie di scatola, nella quale spalmerete qualche cucchiaiata di ricotta, poi il fiordilatte, la salsiccia, le polpettine, sugo di pomodoro e parmigiano grattugiato. Ricominciate con la lasagna mettendola nel senso contrario, questa volta soltanto all’interno della scatola. Ancora sugo, poi inbottitura e formaggio e poi lasagna in senso contrario, fin quando arriverete quasi al bordo della teglia.
Ripiegate le lasagne del primo strato che erano rimaste pendule fuori della teglia, in modo da chiudere la scatola. Ancora un po’ di ricotta, sugo e infornate a 200° per mezz’ora (funzione tradizionale) finchè si forma una leggera crosticina. Lasciarla riposare a fuoco spento nel forno per dieci minuti e servire in tavola.
C’è che mette anche la bechamel usando poco sugo e meno imbottitura. Così preparato il piatto è più leggero, ma non è la lasagna napoletana!

Le foto domani

eccole. Non tutte sono riuscita ad allegarle. Proverò di nuovo