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Questo argomento contiene 29 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da Paola P 16 anni, 1 mese fa.
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22 Gennaio 2009 alle 11:20 #154361
Allora, mi ritrovo un “codone” di manzo, circa 800 g, un pezzo, credo, abbastanza magro.
Io, che non sono una grande amante di carne, ho una sola ricetta per tutti tipo di carne rossa in pezzo un pò grosso, che non sia il brasato, altra cosa che mi piace, ma questo pezzo non mi sembra adatto. Non ci capisco molto di pezzi di carne, lo premetto, tanto che la carne per il bollito me la va a scegliere Andrea!
(prima avevo un bravo macellaio che mi dava la carne e mi diceva: questa cucinala così. Ora è andato in pensione e alla macelleria dell’esselunga sono meno loquaci, specie se compri online 😆 !)
Ora la mia ricetta base, molto base, prevede di rosolare la carnei olio con un pò di aglio e cipolla, aggiungere pomodoro abbondante e cuocerecuocerecuocere. La carne la affetto più o meno sottile e la mangiamo con un poco di sugo. Con il sugo avanzato ci condisco la pasta. (Ecco, così sapete come son messa con la cucina!!!)
Ora mi son stufata, e magari questo pezzo non va neanche bene. Mica avete altri suggerimenti?22 Gennaio 2009 alle 12:08 #224906Paola, a quanto pare sono messa come te 😳
Io ci vedevo giusto un brasato, se fosse troppo magro potresti lardellarlo con delle striscette di pancetta o di lardo passate con aglio e rosmarino.
Dato che parli di condire la pasta con il sugo mi viene in mente la classica “genovese” napoletana, oppure il ragù alla pugliese
[url]http://www.universocucina.com/forum/topic4797.html?hilit=cavatelli
[/url]22 Gennaio 2009 alle 12:11 #224907
Ci vorrebbe una romana che ti desse la ricetta della coda alla vaccinara… ma io non sono romana D.O.C. …. 😆 😆 😆 😆 😆 Forse Fabiana ne sa qualcosa in più????22 Gennaio 2009 alle 12:39 #224908Puoi fare la ricetta seguente o un buon bollito o uno stracotto.
Manzo alla California
Ingredienti:
polpa di bue o di manzo maturo, tipo culaccio o codone (scamone) kg. 1
burro gr. 60
pancetta quadra o stesa o lardo gr. 50
una cipolla bionda di media grossezza – panna fresca – brodo di carne – aceto di vino rosso – farina bianca – sale e pepe.Tagliare la pancetta o il lardo a listerelle e con questa lardellare la carne, legarla per mantenerla in forma e infarinarla. In una casseruola che contenga bene la carne sciogliere il burro e farvi rosolare la cipolla (mondata, lavata e asciugata) tagliata in due, lasciarla qualche minuto poi toglierla. Al suo posto mettere la carne e farla rosolare bene da tutte le parti, indi versarvi sopra mezzo bicchiere di aceto di ottima qualità e lasciar evaporare a fiamma alta. Salare, pepare, irrorare la carne con mezzo bicchiere di panna e con un quarto di litro di brodo caldo. Coprire il recipiente e far cuocere a fiamma dolce per circa tre ore e mezza/quattro ore, sino a quando la carne sarà tenerissima. Un momento prima di togliere dal fuoco unire ancora mezzo bicchiere di panna, farla amalgamare al sugo formatosi e togliere dal fornello. Lasciar riposare per qualche minuto, togliere lo spago e tagliare la carne a fette; servirle irrorandole con il sugo che dovrà presentarsi come una crema. Si accompagnerò con una buona purea di patate o con patate lessate e bollenti.
Questa ricetta è molto molto vecchia e si fa in anche in altre parti della Lombardia usando però il latte invece che la panna.
California non era lo stato USA ma una frazione di Lesmo, in Brianza.
22 Gennaio 2009 alle 12:47 #224909Ma vedi quano sono sciocca?!?!?!? Io credevo che tu avessi proprio un “codone”… ahahahhahahahahahahah invece è un taglio che si chiama codone?!?!? E a cosa corrisponde?!?!? 😯 😯 😯 😯 😯
22 Gennaio 2009 alle 12:55 #224910anche io avevo immaginato un pezzo grande di coda di manzo ahahahahah
22 Gennaio 2009 alle 13:23 #224911@sarazar wrote:
anche io avevo immaginato un pezzo grande di coda di manzo ahahahahah
Infatti dalle mie parti non c’è nessun taglio di carne con quel nome… magari lo chiamiamo in altro modo!!! 😆 😆 😆 😆 😆
22 Gennaio 2009 alle 13:58 #224912senza dubbio la sig.a Alezanna soddisferà la tua richiesta, Lei è espertissima di code e codoni
22 Gennaio 2009 alle 14:08 #224913coda? io che compro un pezzo di coda 😯 😆 😆 😆 ?
io ho dei problemi con il pollo con le ossa 😆 😆 perchè mi ricorda troppo la bestiola viva! 😳 [smilie=smilie_face_05.gif]Susanna, forse si chiama “scamone”? non che sia poi molto brava, lo leggo ora da Dida. Del resto neppure io saprei come chiamarlo, ma solo vi riportavo la dicitura del supermercato sulla confezione.
Ofelia, che meraviglia quei cavatelli!!!!! che voglia! ma con la salsiccia non so… forse è presto per il mio Peter, anche se son sicura che apprezzerebbe.
Dida, mi piace molto l’idea di provare una vecchia ricetta lombarda. Sono un pò turbata dalla panna: tu come lo fai? con il latte? o deve essere panna? bouh, magari mi ci lancio. Dovrò aspettare sabato però.
E la genovese? ho la ricetta su cucinoterapia: cipollecipollecipolle. L’abbiamo sul nostro forum la ricetta?
Ma codone o scamone va bene per queste lunghe cotture?22 Gennaio 2009 alle 14:29 #224914@bonifacio wrote:
senza dubbio la sig.a Alezanna soddisferà la tua richiesta, Lei è espertissima di code e codoni
stai attento che finisci ….. spennato
22 Gennaio 2009 alle 14:37 #224915Alexanna, please, la posteresti la ricetta della genovese come la fai tu?
Ho fatto un “cerca” nel forum e sono incappata in qualcosa che mi è risultato piuttosto “indigesto” 👿 quindi meglio lasciarlo sepolto.22 Gennaio 2009 alle 16:27 #224916La genovese è tradizionalmente un piatto invernale molto pesante alla digestione
nel senso che tradizionalmente oltre ai pezzi di manzo nella preparazione ci dovrebbero essere
cotiche di maiale , pezzo di gambetto di prosciutto, cotiche di prosciutto , pancetta ecc ecc , e se a tutto ciò si aggiungono l’abbondante olio + le cipolle si capisce perché si digerisce in tre giorni 😕naturalmente la faccio più leggera e per questo scrivo alla mia maniera
qualche premessa
naturalmente faccio tutto ad occhio e considerando che non metto mai meno di 10-12 cipolle medio-grosse credo che siano almeno tra 1,1/2 – 2 kg
il pezzo di carne non so come si chiami da altre parti qui la chiamano “coperta “
questo è un pezzo grasso non grassissimo ottimo per i bolliti e gli stracotti ed secondo me il pezzo migliore per fare la genovese
io mi guardo bene da usare la mezzaluna
uso il robot per tritare tutto ma se qualcuna lo vuol fare si accomodi
una volta si usava solo la mezzalunagenovese alla mia maniera versione più leggera
Tra 1,1/2 e i 2 kl di cipolle rosse ramate ( obbligatoriamente)
Tra 750 – 1 kl di “coperta” di manzo
1 costola Sedano
1 carota
Prezzemolo poco
Sale
Olio in abbondanza
Pasta “ziti”
ParmigianoSbucciare le cipolle
E affettatele fini
Mettere le cipolle in pentola e
Fatto questo tritare con la mezzaluna la carota il sedano e il prezzemolo e li aggiungo alle cipollese avete un robot mettete tutto dentro e fate andare finchè non vedete tutto macinato, prima le cipolle da sole, poi carota sedano e prezzemolo insieme
questi ultimi più son macinati e meglio è = devono sparire alla fine della cottura
le cipolle anche se rimangono un po’ grosse non ha importanza , non fa differenza al risultato finaleaggiungo abbondante olio almeno 2 dl ( di olio ce ne vuole molto per farla venire bene ma nessuno vieta di mettercene di meno), sale e un paio di cucchiai di acqua per far partite la cottura non di più perché ,le cipolle di loro cacciano molta acqua
è importante non dimenticate di mettere il sale a questo punto per far cacciare l’acqua alle cipolle , altrimenti rischiano di bruciarsi e non di consumarsimescolo
accendo il fuoco ed incomincio a far andare
come prende bollore il tutto aggiungo la carne a pezzettoni
mescolo , metto al minimo il fuoco,
chiudo con un coperchio la pentola e me ne vadoora la cipolla caccerà molta acqua quindi non c’è bisogno di stare lì a controllare
ogni tanto torno e mescolo fino a che l’acqua che avrà cacciato la cipolla non è del tutto evaporata, completamente
a questo punto avrete una salsa dorata ma la genovese non è ancora pronta
ora viene il bello e la fatica di questa preparazione
bisogna mettersi di guarda alla pentola e non muoversi piùla salsa incomincerà ad attaccarsi al fondo della pentola e voi di santa pazienza con un cucchiaio di legno piatto toglierete dal fondo ciò che si è attaccato
e girerete e girerete e tanto girerete e tanto staccherete dal fondo la cipolla attaccata fino a che non è diventato tutta una crema di colore bruno molto scuro
a quel punto è fattaa volte ci vuole anche molto tempo dipende dalla quantità di cipolle e di olio
importantissimo
tirate la salsa finchè riuscirete a tirarla senza bruciarla
N.B.si deve attaccare e non bruciare
non allontanatevi mai dalla pentola quando la cipolla è asciutta
altrimenti è tutta fatica sprecata in un attimo brucerà tutto
se vi allontanate meglio spegnere, scostare la pentola dal fornello caldo e poi riprendere se non è ancora del colore volutocomunque farla venire buonissima è solo questione di esperienza
la pasta obbligatoriamente devono essere gli “ziti”
spezzare gli ziti in almeno 4 parti (se è di più è meglio)
cuocerli in acqua salata
scolare
condire la pasta nella pentola con un po’ di salsa
mescolare
impiattare
mettere un paio di cucchiai di salsa al centro del piatto sulla pasta
aggiungere abbondante parmigiano
e
buon appetito !!!genovese alla mia maniera versione più saporita
stessa come sopra solo che inverto le cose da mettere in pentola e aggiungo il vino
vino rosso se il sapore del vino lo voglio sentire di più
bianco se invece lo voglio avvertire appenaprima le carote , una cipolla , il sedano ( tutto macinato con mezzaluna) un pò di sale
fare un soffritto come per la bolognese
aggiungere la carne farla sigillare a fuoco vivace
aggiungere il vino farlo sfumare
mettere tutte le cipolle affettate
continuare come sopraindubbiamente la seconda versione è ancora più buona della prima
ma impiegate un pò più di tempo a digerirla 😆 😆 😆 😆22 Gennaio 2009 alle 16:30 #224917non avendo foto mie ve ne metto una presa sul web che rende l’idea
da http://www.buttalapasta.it/tag/ricetta-ziti-salsa-genovese/” onclick=”window.open(this.href);return false;
22 Gennaio 2009 alle 16:35 #224918Una poesia… che poesia ti dedico per questa ricetta???
Una poesia d’amore…. fattela tradurre dalla francese… che tanto prima o poi torna… tiè Annamaria tutta per te!! 😆 😆 😆 😆 😆
CET AMOUR
Jacques Prévert
Cet amour
Si violent
Si fragile
Si tendre
Si désespéré
Cet amour
Beau comme le jour
Et mauvais comme le temps
Quand le temps est mauvais
Cet amour si vrai
Cet amour si beau
Si heureux
Si joyeux
Et si dérisoire
Tremblant de peur comme un enfant dans le noir
Et si sûr de lui
Comme un homme tranquille au millieu de la nuit
Cet amour qu faisait peur aux autres
Qui les faisait parler
Qui les faisait blêmir
Cet amour guetté
Parce que nous le guettions
Traqué blessé piétiné achevé nié oublié
Parce que nous l’avons traqué blessé piétiné achevé nié oublié
Cet amour tout entier
Si vivant encore
Et tout ensoleillé
C’est le tien
C’est le mien
Celui qui a été
Cette chose toujours nouvelle
Et qui n’a pas changé
Aussi vrai qu’une plante
Aussi tremblante qu’un oiseau
Aussi chaude aussi vivant que l’été
Nous pouvons tous les deux
Aller et revenir
Nous pouvons oublier
Et puis nous rendormir
Nous réveiller souffrir vieillir
Nous endormir encore
Rêver à la mort,
Nous éveiller sourire et rire
Et rajeunir
Notre amour reste là
Têtu comme une bourrique
Vivant comme le désir
Cruel comme la mémoire
Bête comme les regrets
Tendre comme le souvenir
Froid comme le marble
Beau comme le jour
Fragile comme un enfant
Il nous regarde en souriant
Et il nous parle sans rien dire
Et moi je l’écoute en tremblant
Et je crie
Je crie pour toi
Je crie pour moi
Je te supplie
Pour toi pour moi et pour tous ceux qui s’aiment
Et qui se sont aimés
Oui je lui crie
Pour toi pour moi et pour tous les autres
Que je ne connais pas
Reste là
Lá où tu es
Lá où tu étais autrefois
Reste là
Ne bouge pas
Ne t’en va pas
Nous qui sommes aimés
Nous t’avons oublié
Toi ne nous oublie pas
Nous n’avions que toi sur la terre
Ne nous laisse pas devenir froids
Beaucoup plus loin toujours
Et n’importe où
Donne-nous signe de vie
Beaucoup plus tard au coin d’un bois
Dans la forêt de la mémoire
Surgis soudain
Tends-nous la main
Et sauve-nous.😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆 😆
brava!!! Grazie!!!
22 Gennaio 2009 alle 16:41 #224919lo conosci santo google 😛
Questo amore
Questo amore
Così violento
Così fragile
Così tenero
Così disperato
Questo amore
Bello come il giorno
E cattivo come il tempo
Quando il tempo è cattivo
Questo amore così vero
Questo amore cosí bello
Così felice
Così gaio
E così beffardo
Tremante di paura come un bambino al buio
E così sicuro di sé
Come un uomo tranquillo nel cuore della notte
Questo amore che impauriva gli altri
Che li faceva parlare
Che li faceva impallidire
Questo amore spiato
Perché noi lo spiavamo
Perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Perché noi l’abbiamo perseguitato ferito calpestato ucciso negato dimenticato
Questo amore tutto intero
Ancora così vivo
E tutto soleggiato
E’ tuo
E’ mio
E’ stato quel che è stato
Questa cosa sempre nuova
E che non è mai cambiata
Vera come una pianta
Tremante come un uccello
Calda e viva come l’estate
Noi possiamo tutti e due
Andare e ritornare
Noi possiamo dimenticare
E quindi riaddormentarci
Risvegliarci soffrire invecchiare
Addormentarci ancora
Sognare la morte
Svegliarci sorridere e ridere
E ringiovanire
il nostro amore è là
Testardo come un asino
Vivo come il desiderio
Crudele come la memoria
Sciocco come i rimpianti
Tenero come il ricordo
Freddo come il marmo
Bello come il giorno
Fragile come un bambino
Ci guarda sorridendo
E ci parla senza dir nulla
E io tremante l’ascolto
E grido
Grido per te
Grido per me
Ti supplico
Per te per me per tutti coloro che si amano
E che si sono amati
Sì io gli grido
Per te per me e per tutti gli altri
Che non conosco
Fermati là
Là dove sei
Là dove sei stato altre volte
Fermati
Non muoverti
Non andartene
Noi che siamo amati
Noi ti abbiamo dimenticato
Tu non dimenticarci
Non avevamo che te sulla terra
Non lasciarci diventare gelidi
Anche se molto lontano sempre
E non importa dove
Dacci un segno di vita
Molto più tardi ai margini di un bosco
Nella foresta della memoria
Alzati subito
Tendici la mano
E salvaci.ps grazie
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