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gabriela 16 anni, 4 mesi fa.
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Con un piccolo avanzo dell’impasto per il pane di oggi*, più o meno grande come un pugno e 8 fettine di guanciale ho pastrocchiato ottenendo un risultato valido per accompagnare un aperitivo o come panino da pic nic.
Stendere la pasta il più possibile sottile, dividerla in due parti; su ognuna appoggiare 4 fette di guanciale; arrotolare strettamente e attorcigliare fra loro i due cilindri risultanti (più difficile da descrivere che da realizzare).
Lasciar lievittare e infornare a 200° (nel mio forno 😉 ) fino a doratura.Servire tagliato a fette da circa un centimetro l’una. Buono sia tiepido che freddo.
Da provare anche variando il ripieno.
* il solito da 1 kg di farina, 500 cc di acqua, due cucchiaini di sale e due bustine di lievito di birra secco
buone una volta ho fatto qualcosa di simile con lo spek
potrebbe essere il prossimo “strappo alla dieta” [smilie=smilie41.gif]
mi viene voglia di accendere il forno ora 😆 😆 😆 😆
grazie da provare appena possibile [smilie=011.gif]@paula wrote:
mi viene voglia di accendere il forno ora 😆 😆 😆 😆
Questa sera Valhalla mi ha commissionato una pizza e ho rifatto anche questi panini con lo speck: buoni anche così, ma il guanciale è molto più “godurioso”. Vedo una buona alternativa nel lardo (magari di Arnad slurp!) oppure, con altri salumi penso ci voglia anche una fettina di formaggio: insomma, non essendoci condimento nella pasta ci vuole un ripieno che risponda al poco dietetico requisito del grasso che cola 😀 🙄
questa del grasso è fantastica 😆 😆 😆
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