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gabriela 16 anni, 6 mesi fa.
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Che io sia fuori di melone è cosa nota, dunque il titolo non dovrebbe meravigliare nessuno. 😛
In realtà si è trattato di una pasta con un sughetto vuota dispensa, prima delle pulizie di… Natale (stavo per scrivere primavera ma con il tempo che fa in queste lande dell’universo…)
Per 4 persone:
320 gr di pasta corta mista (i fondi delle scatole ma va ovviamente bene anche il tipo da pasta e fagioli)
1 bottiglia di salsa di pomodoro
1 confezione di gamberetti decongelati da 400 gr
mezzo petto di pollo a tocchetti
1 peperone rosso, 1 verde e 1 giallo (piccoli)
una manciata di piselli
4 cucchiai da te di olio extra vergine
abbondante zafferano
paprika a gustoRosolare il pollo e le verdure, aggiungere la salsa di pomodoro; scottare la pasta in abbondante acqua salata, scolarla molto al dente e continuare la cottura nel sugo; aggiungere le spezie e i gamberetti; lasciar restringere e servire.
Bell’idea una non paella di pasta, da copiare, grazie.
Brava Gabriella, mi piace l’idea di utilizzare la pasta.
Grazie mille!
Gabryyyyyyyyyy… potrei pure ucciderti, lo sai???? la paella prevede riso e IO oggi l’ho fatta con la forza della disperazione e le quattro cose che mi ritrovavo!!!!!
Ma comunque…… una qualche similitudine c’è… [smilie=007.gif] [smilie=007.gif]tanto per rompere ulteriormente, non provare a chiamare paella qualcosa a base di pasta….. chiamala, che ne so…. pasta alla cacchio di…. [smilie=smilie_face_01.gif] [smilie=smilie_face_01.gif] [smilie=smilie_face_01.gif]
Non per nulla ho intitolato “quasi NON paella”… 😉
Ferny, ho visto cucinare la paella (quella doc) nelle case delle mie amiche spagnole e da loro (ma soprattutto dalle loro madri, direttamente in Spagna) ho imparato a riprodurla: lo so che ci va il riso ma oggi dovevo terminare la pasta e doveva essere un piatto unico, quindi…@gabriela wrote:
Non per nulla ho intitolato “quasi NON paella”… 😉
Ferny, ho visto cucinare la paella (quella doc) nelle case delle mie amiche spagnole e da loro (ma soprattutto dalle loro madri, direttamente in Spagna) ho imparato a riprodurla: lo so che ci va il riso ma oggi dovevo terminare la pasta e doveva essere un piatto unico, quindi…😀 😀 😀 😀 ergo deduco… che basta un pochino di zafferano per chiamarla “Paella” ma va a scoar il mar, va…..pure il metodo di cottura è sbagliato [smilie=smilie17.gif] [smilie=smilie17.gif] [smilie=011.gif] [smilie=011.gif]
NON paella, NON paella… ufffffff [smilie=smilie17.gif]
non la potrò mai fare se non solo per me 😈 ma mi piace tanto 😆 😆 😆
grazie Gabri [smilie=011.gif]Idea genialissima! Credo si presti molto bene ad essere realizzata con una pasta che ad Ettore piace un sacco i “Tubettini” o “Padrenostri”.
Grazie, Gabriela.Dovessi rifarla in modo meno “vuota_dispensa” credo che proverei ad utilizzare la gramigna.
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