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ho preso delle belle costolette con lintenzione di farle morire in padella, fritte a cotoletta questa sera.
Accompagnate brutalmente da un quintale di patatine fritte.(giusto perche’ siamo a ridosso del pranzo e volevo farvi venire la bava alla bocca)
ma ora mi chiedo: andrebbe cotta nell’olio o nel burro chiarificato?perche’ quella di vitello va nel burro (per farla alla milanese)
e questa?
e’ una curiosita’ pidocchiosa e me ne rendo conto da sola, ma non voglio morire con questo dubbio 🙄La cotoletta sempre nel burro, a noi lombardi piace farci scoppiare il fegato 🙄
Dipende, se la fai impanata va cotta nel burro, se la fai “nature” con solo salvia e rosmarino la puoi cuocere con un filo di olio, insaporendola con poco vino bianco. Io ci aggiungo anche uno spicchio di aglio in camicia.
@mariangela wrote:
La cotoletta sempre nel burro, a noi lombardi piace farci scoppiare il fegato 🙄
quindi vale lo stesso pure per il maiale: bene
e a questo punto le patate? le cucino a parte o mi facco del male serio e le taglio sottili a chips e le salto nel burro?(a voi la salivazione non sara’ aumentata, ma a me sono venuti i crampi allo stomaco per la fame!)
Mi fai morire con la tua curiosità “pidocchiosa”… 😆 😆 😆 😆 😆
Io l’agnello lo cuocio esclusivamente con l’olio e soprattutto le costolette le faccio al forno con uno spicchio di aglio, rosmarino, sale, pepe ed un bicchiere di vino bianco. Lascio cuocere fin quando sono belle croccanti… Quanto sono buone!!!
Lo scorso anno nel periodo pasquale le ho bardate con lo speck e cotte in padella ma sempre con olio… (vedi il link)
@dida wrote:
Dipende, se la fai impanata va cotta nel burro, se la fai “nature” con solo salvia e rosmarino la puoi cuocere con un filo di olio, insaporendola con poco vino bianco. Io ci aggiungo anche uno spicchio di aglio in camicia.
impanata!
da domani mi strafogo di arancine al burro, con carne, cannoli, cassata siciliana (volete che continui?)@susanna wrote:
Mi fai morire con la tua curiosità “pidocchiosa”… 😆 😆 😆 😆 😆
Io l’agnello lo cuocio esclusivamente con l’olio e soprattutto le costolette le faccio al forno con uno spicchio di aglio, rosmarino, sale, pepe ed un bicchiere di vino bianco. Lascio cuocere fin quando sono belle croccanti… Quanto sono buone!!!
Lo scorso anno nel periodo pasquale le ho bardate con lo speck e cotte in padella ma sempre con olio… (vedi il link)
mi stai velatamente suggerendo un’alternativa meno dannosa per la mia linea e la salute dei miei figli?
Ti suggerisco io un’alternativa: prendi delle cotolette di maiale un po’ altine, le tagli a metà a portafoglio, lasciandole attaccate all’osso, e le riempi con pancetta affumicata e scaglie di grana, chiudi con uno stecchino e cuoci, sia così sia impanandole: una goduria. I ripieni possono variare a piacere, un altro buono è punte di asparagi e prosciutto crudo.
@dida wrote:
Ti suggerisco io un’alternativa: prendi delle cotolette di maiale un po’ altine, le tagli a metà a portafoglio, lasciandole attaccate all’osso, e le riempi con pancetta affumicata e scaglie di grana, chiudi con uno stecchino e cuoci, sia così sia impanandole: una goduria. I ripieni possono variare a piacere, un altro buono è punte di asparagi e prosciutto crudo.
Dida, il varano che vive in me ha aperto le fauci e ora sento che sta divorando lo stomaco lentamente…
non potro’ mai attendere stasera per far fuori questo maiale!Cinzia ho letto male il titolo… non avevo letto “maiale” ed ho pensato subito alle costolette di abbacchio… Pardon!! 😳 😳 😳
In ogni caso anche il maiale lo cucino con l’olio. Ma si sa… sono poco amica del burro. Non per questioni salutistiche ma per estrazione regionale. Per di più avendo un compagno di vita siciliano, non abbiamo la “cultura del burro”… in casa nostra il burro riesce a diventare vecchio e giallo… 🙁 🙁 🙁
Ah! Qui si parla di maiali!!! OFELIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
@susanna wrote:
Cinzia ho letto male il titolo… non avevo letto “maiale” ed ho pensato subito alle costolette di abbacchio… Pardon!! 😳 😳 😳
In ogni caso anche il maiale lo cucino con l’olio. Ma si sa… sono poco amica del burro. Non per questioni salutistiche ma per estrazione regionale. Per di più avendo un compagno di vita siciliano, non abbiamo la “cultura del burro”… in casa nostra il burro riesce a diventare vecchio e giallo… 🙁 🙁 🙁
da quando vivo qua ad abbiategrasso, faccio ampio consumo di burro
(cavolo ho dimenticato di comprarlo il burro! mi tocca andare a prenderlo)@marie-josè wrote:
Ah! Qui si parla di maiali!!! OFELIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
dici che viene fuori sentendone l’odore? 😆
Mi dimenticavo le patate, fai così: lessa le patate al dente, poi tagliale a fette di medio spessore e passale in padella con burro spumeggiante, facendo fare loro una bella crosta durata, salando solo alla fine. Se vuoi nel burro puoi mettere salvia e rosmarino. Io le faccio quando avanzo le patate lessate, mio marito ne è ghiotto (e io pure).
In tutto questo ho colto solo la parola inebriante “cotolette”
E’ una vita che non ne mangio una, mi sento svenire al solo pensiero di poterne avere qui, ora una fumante…con le patatine fritte of course 😯
Però, che ci posso fare, malgrado viva la nord da una vita, la mia anima sudista accetta solo cotoletta, imprescindibilmente impanata, di vitello, sottile, fritta nell’olio profondo! Sento che potrei delinquere per averla adesso sotto i denti!
Le costolette di maiale, sempre da sudista le vedo in padella con poco olio e pochissimo burro, tanto seme di finocchio e sfumate col vino bianco.
Ma non si fanno questi discorsi a quest’ora [smilie=012.gif]
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