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questo è il mio pan pepato è la prima volta che lo faccio e ve lo volevo far vedere. 😉 😆 😆 😆 😳
che bello che è ??? scusa ma la ricetta ??? solo per te??? 😆 😆 😆 😆
grazieeeee io ti aspetto per assaggiarlooo 😆 😆 😆 😆sono curiosa anch’io…di dov’è?
Io conosco il Panpepato di Ferrara, ma non è forse la stessa cosa, mi intriga la tua preparazione..Grazie!
che bello! e anche con gli “effetti speciali”! 😀
Dall’aspetto sembra anche molto buono.
Se postassi la ricetta te ne saremmo molto grate.ecco la ricetta
nonna Ivana questo pan pepato è di bassano romano (viterbo)180gr di nocciole
180gr di noci
180gr di amandorle
180gr di pinoli
7/8 fichi secchi
una manciata d’uva sultanina
600 gr cacao amaro
500gr di farina
500gr di mieleimpastare tutti gli ingredienti, formare delle piccole “montagne” e infornare a 180° per 20 minuti.
Paola anche se stai a dieta ti prometto che te lo faccio assagiare 😆 😆 😆
Grazie Clo, bella anche la presentazione!:D
❓ Volevo chiederti , una volta cotto che consistenza ha? …tipo quella del panforte?Io ho mangiato quello di Capranica, con dei pezzi di cioccolato fondente esagerati, 1 morso 1000 calorie 😈
Roberta sono piùttosto duri, più del panforte.ora si che ragioniamo 😆 😆 😆 io a dieta 😥 e tu???? 😆 😆 😆 Clory ma il pepe lo hai messo ??? quanto ???
Roberta un pochino di più si tagliano a fette poi dipende dagli ingredienti che si usano ,in questo ci sono i fichi sarà un pochino più morbido.se riesco la prossima settimana lo faccio 😆
grazie Clory [smilie=011.gif]OK 😀 ! Grazie per l’informazione!
paola il pepe no infatti non so perchè si chiama pan pepato bho 😉 😳 😳 😳
Un’ipotesi:
Panpapato: nei conventi veniva preparato mesi in anticipo per farne dono al papa, o agli Alti Prelati, non ha niente a che vedere col pepe!
Dagli ingredienti si assomiglia a quello ferrarese, che da noi ha l’aspetto di una cupola.
E’ caro però!!!!come promesso Clory me lo ha portato nel pomeriggio 😆 è veramente buono e vale la pena di rifarlo anche se è senza pepe 😆 ora che ricordo anche quello che dice Mariangela che comperavo non aveva pepe
un informazione che da il libro della Tuscia che ho a casa è che forse è un pangiallo e che l’unica differenza con il panpepato sta nella presenza del pepe in quest’ultimo,ma non so 😀 noi lo chiamiamo il panpepato di Clory 😆
grazie bella 😆 😆 😆 😆Te Paula non va mica bene che hai l’amica vicina e ti porta questo e quello 😀 😀 😀 😀 😀 invidiaaaa………
Io il panpepato lo ricordo con un’altra forma più schiacciata e grande, tu hai fatto delle monoporzioni o è tradizione fare palline cosi? 🙂 🙂
Nel Panpepato un pizzico di pepe è d’obbligo!!!! Abbiamo anche una ricetta dello scorso anno postata da Luigi (che non per nulla è di Viterbo)… 😉 😉 😉
leggendo la ricetta mi veniva in mente límmagine del pangiallo e di quando la mia nonnia ne faceva ancora a casa…praticamente e´ preistoria.
Grazie della ricetta Clory anche perche´ ho ripsolverato dei bellissimi ricordi
Concordo con Susanna, un pizzico di pepe nel panpepato ci vuole 😉
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