Vi aspettate un biscotto dolce? No sono salate e perche’ si chiamono lingua di suocera proprio non lo capisco.
Le ho appena fatte e me ne sono scrofanata gia’ qualcuna………….
– 200 gr. farina
– ½ cucchiaino da caffe’ di sale
– una macinata di pepe
– 80 gr. burro freddo a pezzetti
– 1 e ½ cucchiai di rosmarino tritato
– 1 dl. acqua
– sale grosso

Mischiate farina sale e pepe in una terrina, aggiungere il burro e in punta di dita lavorare fino ad ottenere un composto slegato ed omogeneo. Aggiungere acqua e rosmarino e amalgamare il tutto senza lavorare. Mettere in fresco circa mezz’ora avvolto in pellicola.
Con planetaria il solito sistema. Farina sale e pepe con burro poi con le fruste alla velocita’ massima fino ad ottenere i “grattini”, poi acqua e rosmarino fino ad ottenere le grosse biglie. Mettere le biglie sulla spianatoia e sbergnaccare un unico blocco. Stop.
Dividere la pasta in palline, poi a cilindretti e con il matterello formate delle lingue dello spessore di 2 mm. circa.
Metteteli nella placca del forno foderata di carta forno, cospargete le lingue con sale grosso e infornate a 200 statico – 180 ventilato per circa 9-10 minuti.
Raffreddate su gratella e conservate in scatole di latta.
In forno devono gonfiare leggermente e formare delle bolle tipo le bugie.
Sono squisiti da sgranocchiare cosi’ o da accompagnare con aperitivi.