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io ho questa ma non ho il nome nè di chi è e nè dove l’ho presa
me ne scuso con l’autrice
se qualcuno la riconosce come propria me lo dica che ci metto il nome vicino
non l’ho mai fatta proprio perchè non avevo lo stampo
senza esso è impossibile farla
comunque è una ricetta affidabile ne sono sicurase la vuoi provare paola.. dato che sei munita di stampo apposito 😉
eccoti la ricettaANGEL FOOD CAKE di FRANCESCA ALTIERI
Ingredienti:
• 12 albumi d’uovo
• 1 cucchiaino e ½ di cremor di tartaro (si compra a peso in farmacia)
• 350 gr. di zucchero (suddivisi in 200 e 150 gr.)
• 1 cucchiaino e ½ di estratto di vaniglia (o 1 di vanillina in polvere)
• 1 cucchiaino di aroma di mandorle (facoltativo)
• 150 gr. di farina per dolci (setacciata) ( la manitoba)
• Panna montata e frutta e/o salsa di frutta per guarnizione.Esecuzione:
In una terrina, battere a neve ferma gli albumi e il cremor di tartaro con lo sbattitore elettrico ad alta velocità.
Aggiungere 200 gr.di zucchero (2 cucchiaiate alla volta per incorporare meglio), sbattere costantemente finché lo zucchero si scioglie.
Aggiungere la vanillina (ed eventualmente l’aroma di mandorla, se desiderata).
Setacciare insieme farina e lo zucchero rimanente.
Versarli a poco a poco nel composto di albumi, finché la farina viene completamente incorporata.
Versare in uno stampo (possibilmente antiaderente) con apertura a cerniera, col foro centrale (tortiera per dolci a forma di ciambella).
Livellare con una spatola.
Cuocere in forno precedentemente riscaldato a 180° per circa 30/40 minuti.
Il colore dovrà essere leggermente dorato e facendo una lieve pressione col dito sulla superficie, dovrebbe respingerlo, come se fosse una spugna. Invertire lo stampo in un collo di bottiglia e farlo raffreddare completamente, per circa un’ora.
Con una spatola stretta o un coltello staccare dolcemente il dolce dallo stampo e metterlo in un piatto da portata.
Se si desidera, glassare il dolce e guarnirlo con frutta e/o salse di frutta (è divino servito semplicemente con lamponi e panna montata!)Sciuraaaaa Maestra 😆 grazie per la ricetta la faccio la prima volta che faccio i tagliolini con solo tuorli, FINALMENTE userò quello stampo,devo procurarmi il cremor di tartaro domani vado in farmacia.poi metto la foto…..dritta questa volta 😆
Ciao Annamaria, io ho una versione con il cioccolato ma se elimini il cacao e la Angel Food Cake !!!
10 ml di estratto di vaniglia
360g di zucchero granulato
100g di farina per dolci setacciata
16 albumi
10 ml di cremor di tartaro
1g di sale
60 ml di acqua tiepida
30g di polvere di cacaoPer l`esecuzione e la stessa l`unica differenza e che fai scioglere il cacao con l`acqua tiepida e aggiungi la vaniglia, e poi con un po` di albumi montati a neve li amalgami con la mistura di cacao delicatamente e dopo amalgami il tutto insieme.
ma come procedimento e lo stesso tuo le dosi solo leggermente diverse !!!
Spero di esserti stata di aiuto.
Fammi sapere ok !!Suggerisco di dare uno sguardo a questo link…
http://www.backofthebox.com/recipes/cakes/heavenly-angel-food-cake-g.html
La ricetta mi sembra quella postata da Annamaria e questa è la foto
Esistono anche stampini individuali
E qui trovate la versione al cioccolato:
http://www.bakingarts.net/recipe.htm
e QUESTA???
http://www.williams-sonoma.com/index.cfm
Ma il problema è un altro……
Adesso dove lo compro io lo stampo per la Angel Food Cake!?!?!?!?!?!? 😥 [smilie=fie.gif]
😥@susanna wrote:
Adesso dove lo compro io lo stampo per la Angel Food Cake!?!?!?!?!?!? 😥 [smilie=fie.gif]
😥Ma…..durante il tuo viaggio negli States no???? 😉 porta pazienzaaaa:))) 😆
@paol@ wrote:
Ma…..durante il tuo viaggio negli States no???? 😉 porta pazienzaaaa:))) 😆
😯 😯 😯 Perchè? Parto??? 😯 😯 😯
Susanna anche io lo cerco da anni quello stampo, ma prima o poi riuscirò a trovarlo 😉
Le Angel food sono davvero buone in tutte le loro versioni 😀… ma perchè non si può fare nello stampo da budino???? 😳 🙄 😳 😥 ❓
Ecco lo vedete … sto ancora staccando la pasta da pizza dal forno che già volete insidiarlo con questa bellissima “ciambella” 😆 😆 😆P.S. Credo che la ricetta sia di Francesca Altieri perchè è uguale a quella che ho copia-incollato io col suo nome …. 🙂
@paol@ wrote:
🙄 🙄 maaaaa……ho capito male allora??in chat….tempo fa’?? 🙄
Era un auspicio Poal@… non una certezza…. vorrei tanto andare a trovare Betta… e lo dico tutti gli anni….
ma gli anni passano e non ci riesco mai….Comunque quando riuscirò a farlo passerò anche da te!!!!! [smilie=011.gif]
@donatella wrote:
… ma perchè non si può fare nello stampo da budino???? 😳 🙄 😳 😥 ❓
Ecco lo vedete … sto ancora staccando la pasta da pizza dal forno che già volete insidiarlo con questa bellissima “ciambella” 😆 😆 😆P.S. Credo che la ricetta sia di Francesca Altieri perchè è uguale a quella che ho copia-incollato io col suo nome …. 🙂
ok allora ci metto il nome vicino
anche sul mio dbIo lo stampo che ho regalato a mia sorella l’avevo comprato a Lazise, in una ferramenta che ha tantissime cose bellissime.
Giuro che sulla scatola c’era scritto per timballo 😥 😥
@donatella wrote:
… ma perchè non si può fare nello stampo da budino???? 😳 🙄 😳 😥 ❓
perchè ” si azzecca” (=si attacca) allo stampo e non c’è modo di non farla “azzeccare” 😕
quindi si rischierebbe di doverla togliere a ….cucchiaiate 😕Anche per questo dolce mi viene da darvi una mia piccola annotazione.
Si parla di dolci della cucina internazionale, con una storia dietro…quindi le ricette che si riportano sono delle nostre prove casalinghe, sulla scia della così detta originale, di cui si sa un pressapoco tutto.Nelle mie squinternate prove culinarie, cercavo di cimentarmi da giovane nell’utilizzo delle chiare d’uova e da libri e riviste mi intrigava questa realizzazione, che a me non è che riuscisse molto bene.
E qui do ragione a Chimico, per l’aggiunta del cremor tartaro, che aiuta davvero a tenere sollevata la chiara montata.Le mie riminiscenze sono queste:
Angel food cake, è uno di quei dolci dalla storia lunga e complicata:
E’ un dolce di tradizione del sud degli Stati Uniti, forse introdotto dagli african-american, ma altre fonti citano persino un’origine dall’India.
Appartiene da quasi due secoli, appunto alla cucina statunitense.
Per snellire i tempi per la montatura degli albumi, visto che occorrono per il classico bianco dai 12 ai 14, nel tempo si brevettarono degli attrezzi che semplificarono questa operazione.
Quindi ogni nostra interpretazione non può discostarsi molto dalle indicazioni di massima, che si leggono in tantissimi libri di cucina e oggi anche in Internet.http://www.cookingforengineers.com/article.php?id=83
in questo sito si vedono ricette e passaggi molto validi
Grazie a tutte quando la preparo la metto la foto
Ivana molto interessante il passo passo
siete fantastiche 😆
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