Sabato mattina, la bambina seduta nel carrello del super sta parlando con sua madre: Non la voglio la pasta con i broccoli !! Voglio le farfalle ecco … voglio le farfalle oppure la zuppa del drago 😯 …. Mentre sua madre cerca di convincerla mi avvicino al cesto dei broccoli, sembrano freschi, invitanti, ne infilo un po’ in un sacchetto e lo passo a mio marito – alla bilancia è il nr.5 – mio marito mi guarda e rifacendo il verso alla bambina … Non la voglio … Voglio le farfalle … le farfalle del drago 😆 , ridendo e scherzando finiamo la spesa.
La domenica mi ritrovo a sera senza aver cucinato nulla (colpa della troppa biancheria da stirare aimè), dal frigo i broccoli mi guardano e mi ritorna in mente la cantilena di mio marito …. Mo’ te le do io le farfalle del drago …. 😈 😈
Pulisco i broccoli e divido le cimette dal gambo, tolgo quello troppo grosso, lavo ben bene e infilo i gambi più piccoli nell’acqua salata bollente, quando sono morbidi li passo nel frullatore e ne faccio una crema.
Intanto che bolle l’acqua per la pasta (farfalle del drago? E farfalle o meglio fiocchi saranno!) sciolgo in un saltapasta 6,7 acciughe con olio un pochino di aglio e peperoncino fresco, aggiungo la mia crema fatta di gambi di broccolo e intanto butto la pasta e le cimette di broccolo… 10 minutini, scolo e passo il tutto nel saltapasta, una grattata di grana (mio marito la metterebbe pure nel caffè se potesse…) e porto in tavola … Eccole qui le farfalle del drago … lui assaggia e gli si arrossano le orecchie … coof coof … buone… coof coof..! annaspa cercando un pezzo di pane …. Forse un po’ troppo peperoncino coof … coof…. – Bhe che drago sarebbe se non sputasse fuoco?? 😈 😆 😆