Home › Forum › La Biblioteca › Il Carnevale › Frittelle salate..per il giovedì grasso
Questo argomento contiene 4 risposte, ha 0 partecipanti, ed è stato aggiornato da nonna Ivana 17 anni, 9 mesi fa.
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16 Febbraio 2007 alle 15:32 #149658
Frittelle salate
Come ho detto in altra occasione, le frittelle salate nella zona della bassa bolognese erano un’usanza frequente: si utilizzava l’avanzo di minestre, soprattutto quelle in brodo di fagioli.
Non è poi un cibo così povero. Nel periodo di carnevale, ma per lo più nel giorno del giovedì grasso si faceva la frittella con l’anima, cioè con fetta di salame inserita, nel friggere!
Io ho fatto questo anno una versione, tra tradizione e fantasia.
Riso per minestre ca 200 g
Lessare per 20 minuti con acqua e latte, sale. Deve risultare tutto assorbito, molle.
Raffreddare per una notteHo preso tre salsicce sottili, che qui chiamiamo luganega, le ho messe in una padella con acqua e ho lasciato cuocere le luganeghe punzecchiate, finché tutto il grasso non è fuoriuscito.
Le ho spellate e tritate finemente sul tagliere col coltello. Le ho unite al riso in una terrina e mescolatoIl giorno dopo ho preparato la “colla”:
uova sbattute in una capiente pentola in acciaio, aggiungere farina e latte noce moscata e pepe e sale, mescolare bene poi aggiungere il riso e salsiccia.Io ho messo 5 uova, due bicchieri di latte e 6-7 etti di farina, qui si va a occhio, mostro la foto dell’impasto ottimale, che era testato per friggerlo!
Lasciare riposare il composto al fresco per alcune ore. ci guadagna la sofficità della frittella!!!!Ho usato strutto freschissimo di campagna, da macellazione di suino.
Frittelle salate
Come ho detto in altra occasione, le frittelle salate nella zona della bassa bolognese erano un’usanza frequente: si utilizzava l’avanzo di minestre, soprattutto quelle in brodo di fagioli.
Non è poi un cibo così povero. Nel periodo di carnevale, ma per lo più nel giorno del giovedì grasso si faceva la frittella con l’anima
Io ho fatto questo anno una versione, tra tradizione e fantasia.
Riso per minestre ca 200 g
Lessare per 20 minuti con acqua e latte, sale. Deve risultare tutto assorbito, molle.
Raffreddare per una notteHo preso tre salsicce sottili, che qui chiamiamo luganega, le ho messe in una padella con acqua e ho lasciato cuocere le luganeghe punzecchiate, finché tutto il grasso non è fuoriuscito.
Le ho spellate e tritate finemente sul tagliere col coltello. Le ho unite al riso in una terrina e mescolatoIl giorno dopo ho preparato la “colla”:
uova sbattute in una capiente pentola in acciaio, aggiungere farina e latte noce moscata e pepe e sale, mescolare bene poi aggiungere il riso e salsiccia.Io ho messo 5 uova, due bicchieri di latte e 6-7 etti di farina, qui si va a occhio, mostro la foto dell’impasto ottimale, che era testato per friggerlo!
Lasciare riposare il composto al fresco per alcune ore. ci guadagna la sofficità della frittella!!!!Ho usato strutto freschissimo di campagna, da macellazione di suino.
una lavorata!!!!
16 Febbraio 2007 alle 16:55 #164222Grazie Ivana ,ecco dove eri finita ieri…… sei Bellissima 😆
17 Febbraio 2007 alle 22:34 #164223Le frittelle son di certo buonissime, ma dite se la nostra Ivana non è una meraviglia!
18 Febbraio 2007 alle 8:47 #164224Ivana come sei bella! Capisco che qualcuno ti stia sempre appresso 😆
Parlando di cucina e di frittelle, Franco e Douglas adorano le frittelle di pasta e fagioli che invece a me fanno impressione. Mia suocera e sua cognata andavano ad occhio, tu hai per caso una ricetta con le dosi? Grazie.
18 Febbraio 2007 alle 8:54 #164225ma che belle frittelle …..
i ragazzi mi hanno chiesto “una di queste sere ci fai una cena sfiziosa?”
(intendono panzarotti, palle di riso , che sarebbero una derivazione degli arancini siciliani, zeppole salate ecc ecc )
quasi quasi aggiungo anche queste 😉18 Febbraio 2007 alle 11:07 #164226Cara Dida,
la ricetta è “sparsa” nel testo del threa…di certo è l’inizio, riso e latte, poi il rsto è tuta un alchimia “ad occhio”.
Inizialmente avevo messo tre uova e una tazza di farina e una tazzetta di formaggio grattugiato, poi al momento ho aggiunto altre due uova e farina e ancora latte, da avere una pastella, e il riso quasi ci sompariva, vedi le foto!!!
Sono ottime, gonfie, perche stando ore con farina e liquido fermentano e quindi lievitano nel friggere.
Naturalmente tutti gli anni mi riescono “diverse”, l’occhio ha degli “sbandamenti” ma semprre buone.
Quest’anno anche lo strutto era diun gentile e la padella di riserva ha fatto meglio di quelle, che ancora non trovo!!!!
Grazie
ciao
ivana
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