Domenica scorsa ricorreva (questo verbo sa di importante…altro che un semplice “era”!! eheheh) il primo mesiversario con il mio ragazzo, conosciuto a Zurigo a una “cake contest” (gara di torte), marchigiano, dottorando anche lui a Zurigo…dolce, premuroso, divertente, spiritoso…vabbé ok, mi fermo qui 😳 , arrivo al sodo!

Per il primo mesiversario bisognava organizzare una giornata proprio carina! Avevo ospiti a pranzo lui e tre suoi amici e poi cenetta tet a tet (si scrive così??).
Ho cominciato praticamente una settimana prima a pensare a cosa avrei potuto preparare…seeee, vabbè, non è vero 😕 , non pensavo solo io… ricomincio: ho cominciato quasi una settimana prima a chiedere consigli a Paola P su come organizzare un pranzo carino e una cenetta da mesiversario!
Paola è suppper: se c’è da chiedere un consiglio, e non parlo solo di cucina, è sempre li’, “a portata di mouse” come dice lei…le mie domande arrivano a raffica, una volta è la richiesta di una ricetta, una volta di un consiglio per il lavoro, una volta di una mano a risolvere problemi piu’ o meno personali, una volta una parola che conforti…e l’”ECCHIME!!!” di Paola in chat non si fa mai aspettare, a volte aggiunge un “Puf pant”, a volte un “Sono ancora in tempo?” C’è sempre!!!! E c’era anche questa volta…e abbiamo organizzato una domenica proprio con i fiocchi!

Allora il pranzo prevedeva:
– antipasto: salami marchigiani assortiti (il tocco del mio ragazzo): ciauscolo, salame col pepe, salsiccine piccanti
– primo: gnocchi di Alexanna – con farina di castagne e sughetto radicchio e speck

– secondo: torta frittata colorata (con pisellini, carote, patate e cubetti di cacio silano)

– dolce: torta pere e cioccolato di Samantha: la ricetta arriva da Paola. iPaola un annetto fa mi ha passato un super file con una miriade di ricette che conservo, come fosse oro, in una cartella ben separata e protetta del mio computerino!! Ogni tanto lo aggiorniamo, eheh! Anyway…Paola mi ha consigliato di provare questa ricetta di Samantha, una sua amica, davvero molto brava a cucinare, io non la conosco di persona ma immagino! e questa crostata pere e cioccolato è davvero deliziosa, pubblico la ricetta di là (le foto non sono un granché, mi son pure dimenticata di fotografarla una volta pronta e ho poi dovuto arrangiarmi con gli avanzi, senza neanche una bella luce…)!

Il pranzo è stato un successone: già sull’antipasto ho ricevuto i complimeti per il mio pane (“buonissimo questo pane” mi ha detto uno degli ospiti! buonissimo addirittura, non me l’aveva mai detto nessuno, stracontenta!!!)…poi gli gnocchi: uno degli amici di Damiano (cosi’ si chiama) mi ha subito detto di non essere un tipo troppo complimentoso, ma che i gnocchetti erano davvero buoni (tutti han fatto il bis!)…pure la tortafrittata ha avuto il suo successo, ma forse, dopo un bis di gnocchi e un antipasto non proprio leggero, cominciava ad esser difficile procedere con lo stesso entusiasmo, ecco, non c’è stato il bis (comunque apprezzata molto anche la frittata: un paio di giorni dopo io e Damiano finivamo avanzi e continuava a congratularsi per la frittata che la domenica non era riuscito ad apprezzare quanto meritava). Il dolce…urka se è piaciuto! Per il dolce siam tornati (son tornati, io ero proprio pienina) a fare il bis!!

Ci siamo alzati da tavola alle 4: i ragazzi si son messi a lavare i piatti e riordinare la cucina (Damiano è anche super servizievole e li ha coinvolti nella fase di riordino!!, mica male eh?), poi siamo usciti per un giretto.

Siam tornati a casa per le 8…ed è stata la volta della cenetta… immaginando che non avrei avuto troppo tempo la domenica stessa, avevo cercato di portarmi avanti il piu’ possibile con i preparativi i due giorni precedenti: Paola anche nell’organizzazione dà una mano…io non so mai da cosa partire, cosa far riposare, cosa no, cosa posso fare in anticipo e con che ordine, cosa posso surgelare…auf, piano piano mi faccio un’idea…funziona piu’ o meno cosi’, Paola dà indicazioni: “Chiara, allora, torni a casa dal lavoro, ancora zaino sulle spalle (e io seguo sempre alla lettera) tiri fuori dal frigo questo e quest’altro, scongeli questo…poi parti con quello, finisci quest’altro…e hai ancora tempo per farti bella (anche questa indicazione c’é sempre, che ridere!!!)…non immaginate, ma sapete quanto mi aiuta avere una tabellina di marcia??

Ma torniamo alla cenetta: doveva essere una cenetta non troppo impegnativa dopo il pranzone di poche ore prime, un primo e un dolcetto andavano piu’ che bene!
Allora, cosa prevedeva questa nostra cenetta?
– raviolone di Paola, con un ripienino fatto con cubetti di patate, filettino di merluzzo, olive e prezzemolo, e sughetto di pomodorini saltati in padella, fuoco a manetta, prezzemolo e pinoli tostati…

– sfogliatine con crema pasticcera: sfogliatine idea di Andrea, marito di Paola, crema pasticcera di Samantha (avevo anche un avanzo di pasta frolla dalla torta cioccolato e pere e ho fatto anche dei semplici biscottini)

Il tocco che rendeva la nostra cenetta La cenetta del mesiversario è arrivato da un’idea di Andrea: fai il raviolone a forma di cuore e le sfogliatine pure! “Un po’ sdolcinato?” gli ho chiesto io? “Si’”, decisa risposta, “ma se è spiritoso va benissimo”…evvia allora, si “scuoricina”!!!

La cenetta è stata proprio una sorpresa per Damiano, tutto segreto fino all’ultimo…ha aiutato anche il fatto che fino al giorno prima lui fosse influenzato, con febbre a casina. Ho preparato tutto a dita incrociate perché guarisse in tempo! E’ guarito infatti e la domenica sera l’ho tenuto fuori dalla cucina fino al momento di portare i piatti in tavola…

E’ stata una piacevole sorpresa a giudicare dalla reazione!!

Bene bene!!! Son stata proprio contenta!

Ho un po’ di ringraziamenti da fare: Paola in primis!!, sempre, poi Andrea, Alexanna (i tuoi gnocchi sono ormai famosi in casa mia!!, sempre un successo, fatti e rifatti, in tanti modi diversi, con tante farine diverse!!) e Samantha naturalmente, per la super ricetta della torta!

Una “hola” (ci vorrà l’acca?) per tutti!!!

Vado subito a pubblicar la ricetta…buon pomeriggio!!