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Questa è veramente una caccavella antica… ve la mostro subito…
Può sembrare una brocca in realtà serviva per fare marmellate, la parte di ceramica più opaca veniva “immersa” nella brace del camino… pensate che l’abbiamo ritrovata in un solaio e sul fondo c’erano ancora noccioli di ciliegie…. probabilmente una marmellata non andata a buon fine… e poi la caccavella è stata dimenticata per decenni e decenni…
A destra della caccavella di ceramica c’è un antico tegame di rame…
Altra antica caccavella in rame… non ne sono certa ma credo servisse per cuocere le uova sempre sfruttando il caminetto… tuttavia non so se sto dicendo una stupidaggine… Ivana intervieni tu!!!
E questa è una vera “chicca”. Si tratta di un polsonetto in rame stagnato che serve per cotture a bagnomaria
I gancetti che sporgono servono per l’ancoraggio del polsonetto ad altro recipiente contenente acqua bollente…
Altro oggetto del paleolitico culinario: cucchiara di rame.
Per oggi ho terminato… ma seguita… non perdete la prossima avvincente puntata!!! 😀 😀 😀 😀 😀
Ottimo Susanna!
forse occorrerà una sistemazione più razionale, magari tipo catalogazione con didascalia, informazioni tecnico-economiche!
C’è da parlare appunto dell’uso proprio nel passato, ma anche delle caratteristiche dei materiali!
Per noi la terracotta serviva anche per conservare le confetture, il formato del recipiente era su questo stile:
oggetto reperito fra cose vecchie da giardino…
Ivana
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