Oggi ho preparato una terrina di raviole..il ripieno era una parte di…avanzo delle raviole fatte da zia Irma…figuratevi che preparazioni faraoniche fa ancora la zia!!

Le raviole dolci sono una preparazione invernale, in cui si utilizzavano il savor e la saba, il frutto di stagione che è la castagna, le noci ecc…

Si prepara una cosiddetta pasta per ciambella, la ricetta “tuttofare” per la ciambella “dura” o bensone, la pinza, che è il bensone ripieno, le raviole, ecc.

500 g. farina 00
150 ” zucchero semolato
100 ” burro sciolto, freddo
2 uova
1 bustina di lievito per dolci
Una grattatina di scorza gialla di limone —event. due, tre cucchiai di latte.

Ripieno:
Purea di castagne secche lessate e passate ca. 200 g (io uso la marmellata di castagne in vasetto)
Savor (confettura mista al mosto, bolognese) ” 300 g
Un po’ di uvetta ammollata in un “cicchettino” di rum, o amaretto, o mandarla amara, quello che volete.
Anche pinoli, se li avete.
poche noci triturate — un cucchiaio di cacaco o anche pezzettini di fondente– A volte anche qualche frollino pestato per rendere meno morbido il ripieno.
Saba per imbibire le raviole, ma si possono anche solo rotolare in un misto per dolci (da noi proprio per questo uso!) e spolverare di zucchero semolato, appena sfornate.
Questi sono tutti ingredienti, che uno mette a piacere, a seconda del gusto, della disponibilità al momento. Questo ripieno deve riposare per insaporirsi meglio.

La pasta: setacciare farina e lievito e disporla a fontana sul tagliere di legno, spargervi tutto attorno lo zucchero, poi le uova leggermente battute, il burro fuso freddo la scorza di limone,incorporare il tutto, aggiungere latte, se occorre. Mettere la pasta da parte sul tagliere e poco alla volta tirare delle sfoglie di tre mm di spessore, che vengono ricoperte da mucchietti di ripieno, ritagliate con un tagliapaste o un bicchiere di circa 8-9 cm rovesciare il bordo a combaciare con il bordo opposto, a mezzaluna. Immergendo una forchetta nella farina, premere sui bordi per sigillarli.
Disporle su una lastra da forno con carta da forno, cuocere a forno vntilato a 160° per 15-20 minuti.

Toglierle subito, rotolarle in un misto liquori per dolci, o in rum fantasia, disporle in una larga terrina, spolverarle di zucchero semolato, fare gli strati e mettere al fresco. Durano parecchi giorni, soprattutto d’inverno, in cantina, se ce l’avete.

Quelle che si comprano oggi, in genere hanno solo marmellata all’interno, e una pasta tipo frolla all’esterno. Non sono trattate con liquori.

Zia Irma le ha fritte, io le ho cotte al forno!!!

Ivana