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Ecco il lievito madre imparato frequentando un corso delle sorelle Simili (fornaie in Bologna) che vi auguro di poter incontrare almeno una volta nella vita perché sono persone speciali!!!!
E speciali sono anche tutte le loro preziosissime ricette!200 gr di farina di manitoba (farina americana)
100 gr di acqua
1 cucchiaio d’olio extravergine
1 cucchiaio di mieleLavorare tutti gli ingredienti in una ciotola aggiungendo l’acqua un pò per volta. Impastare a lungo fino ad ottenere una consistenza abbastanza soda, trasferirlo in un contenitore unto con olio extravergine e incidervi la classica croce. Coprire con pellicola con con un panno umido.
Lasciarlo riposare 48 ore in un luogo tiepido lontano da correnti d’aria (una credenza andrà benissimo). Dopo 48-52 ore l’aspetto dell’impasto sarà notevolmente cambiato all’interno si noteranno i tipici alveoli della fermentazione.
Regole per mantenere il lievito madre:“la creatura” dovrà essere “rinfrescata” ogni 2-3 giorni se conservata a temperatura ambiente e ogni 4-5 se conservata in frigorifero.
Il “rinfresco” consiste nel prelevare 100 gr. di impasto originario, al quale si aggiungeranno 100 gr. di farina di manitoba e 50 gr. di acqua.
Cosa si fa con la pasta avanzata da questa operazione? Si regala al vicino di casa, all’amica/o del cuore… dopo alcuni giorni la vostra città produrrà solo lievito madre 😀 . Conservare sempre in luogo riparato.
Il lievito madre sarà pronto dopo almeno 3 rinfreschi.Da qualche parte ho letto che l’acqua da utilizzare per la fabbricazione del lievito madre non dovrebbe essere clorata come le nostre acque di città… quindi che fare? Utilizzare dell’acqua minerale naturale? Proviamoci… tuttavia quando mi cimentai nella praparazione del lievito madre (che avevo poi regalato a ½ universo) avevo utilizzato l’acqua del rubinetto… senza troppo problemi.
Il Lievito madre si utlizza in tutte quelle preparazioni dove possa essere sostituito al lievito di birra…. E darà sicuramente più gusto ai nostri pani ed alle nostre pizze… I sapori di un tempo…
Luigi… se vai dall’Annetta a Bagnaia (la conosci vero?) te lo dà lei il lievito madre se glielo chiedi… una volta io l’ho preso lì ed è vissuto a lungo….
Se qualcuno conoscesse altre versioni del lievito madre sarebbe bello averle tutte raggruppate in questo thread! So per esempio che esiste anche una versione nella quale viene utilizzato lo yogurt… e ancora qualcuno usa la birra per impastare al posto o in aggiunta dell’acqua… insomma le teorie (come sempre) sono tante… ma questo è il bello della cucina!!!
Grazie ed un bacio a tutti!
Susyyyyy!
Scusa non l’avevo vista!!!
Grazieee! Baciii!! 😀 😆non sarà mica la volta buona che mi addentro in questa”mostruosa” realizzazione?
Un anno fa inziai con CI e i primi messaggi furono: il bimbo è morto,…e cose di questo tipo.
Non realizzai subito, ma l’impressione fu come di una ..Catena di Sant’
Antonio, a dir poco… però mi sono documentata in maniera “mostruosa” alla mia maniera…ma tutto giace intonso nelle cartelle, ancora da tradurre dalle varie lingue…magari me lo cerco anche in russo, così abbiamo un vasto raggio geografico….mi organizzo!!!!
a dopo
Ivana
Io sono fortunata, ho adottato un cucciolo di lievito madre datomi da Paola e da quasi due anni panifico a tutt’andare. 😀
Mica con le prestigiose ricette che girano sui forum, così, solo delle pagnotte, delle corone di pane, al massimio ho provato la cometa,ma senza voli pindarici.@gaviota argentea wrote:
Io sono fortunata, ho adottato un cucciolo di lievito madre datomi da Paola e da quasi due anni panifico a tutt’andare. 😀
Mica con le prestigiose ricette che girano sui forum, così, solo delle pagnotte, delle corone di pane, al massimio ho provato la cometa,ma senza voli pindarici.Si’, si’, anch’io fortunatissima madre adottiva! Regalo di Paola anche nel mio caso, mi sbizzarrisco da quasi un anno: all’inizio i risultati non erano troppo esaltanti, ma poi il mio lievituzzo deve essersi abituato al suo nuovo habitat ed ora é in splendida forma e le mie semplici pagnotte trovano sempre piu’ gradimento!
Buona notte!
Devo convincermi a rifarlo!!!!! 😀 😀 😀
@nonna Ivana wrote:
non sarà mica la volta buona che mi addentro in questa”mostruosa” realizzazione?
Ivana
Dimenticavo! Nonna Ivana buttati in questa impresa, ne vale la pena!!!
solo a me non piaceva il pane con il lievito madre??????
ho buttato tutto alcuni giorni fà scusate la parola ma il mio “puzzava” 😥Paola
fatti coraggio, capiterà anche a me quando inizierò la filiera del pane con lievito madre!!!
Ma aspetto un periodo più propizio, qundo sarò più tranquilla, dopo le feste (non so se capiterà!!!)
Ciao
Ivana
Ivana non credo di ricominciare anche se il bimbo era uscito bene,è il sapore e l’odore del pane quando è cotto ,ma qui ci vogliono le esperte a darmi qualche dritta
mi è stato detto, dopo che lo buttato ,che il lievito per essere pronto deve raddoppiare in 1 ora il mio al massimo in 3 ore e il fatto aveva questo odore di acido e per quello.
una domanda per le esperte mercoledì ho comperato il pane cafone di napoli per provare, ma lo fanno con il lievito madre?????? non siamo riusciti a mangiarlo 😥Sai Paola,
ci vorrebbe il lievito centenario che si è rinnovato settimanalmente da noi per fare il pane in casa, cucinato al forno a legna, che era sistemato in una struttura funzionale nell’aia.
Quello era ..naturale!
Adesso traduco tutte le varie tesi e le posto!Ciao
Ivana
@nonna Ivana wrote:
Paola
Ma aspetto un periodo più propizio, qundo sarò più tranquilla, dopo le feste (non so se capiterà!!!)
Sai Nonna Ivana?
Io ho ricevuto il lievito madre in un periodo che non era propizio affatto, l’ansia per la laurea che si avvicinava (e che ansia ne mio caso 😕 !!!), un sacco di preoccupazioni in famiglia e, piu’ tardi, un sacco di dubbi riguardo alla scelta che avrei dovuto fare…il lievito mi ha aiutato a tranquillizzarmi, distrarmi, a non pensare a tutti i piccoli e meno piccoli problemi del momento!…era stato davvero un regalo azzeccato…ma forse se tu vuoi buttarti nell’impresa della realizzazione stessa del lievituzzo é un’altra storia, eheh…ma bisogna chiedere alle esperte!Buona domenica!!!
paula wrote:mi è stato detto, dopo che lo buttato ,che il lievito per essere pronto deve raddoppiare in 1 ora il mio al massimo in 3 ore e il fatto aveva questo odore di acido e per quello.
quote]Ciao Paola, non sono affatto esperta io, ma non penso ci siano “regole” cosi’ rigorose…il mio lievituzzo si comporta come vuole…a volte sembra mogio mogio, devo “prendermene cura” e rinfrescarlo in continuazione, altre é in splendida forma, “bussa” ogni giorno al suo barattolino e allora pane, pizza, panzerotti tutti i giorni praticamente…
sarò onesta , io l’ho ucciso.
mi sembrava quel gioco per bambini il Tamagogi ( il nome è giù di lì)
era quel cagnolino virtuale che se non gli davi cure, affetto, cibo ed acqua costantemente … ti moriva stecchito quando meno te lo aspettavi …
ecco quel gioco lì .
non ho “pacienza” ( pazienza) mi direte? … ebbene si
dopo la famiglia ( figli, marito, madre,padre e sorella), i problemi quotidiani, la casa, le bollette ecc ecc
non me ne rimane manco un filino …
ecco l’ho detto!
vi seguirò. leggendovi, con immenso piacere però state lontani da me .. 😆ps sapeste quando amo il lievito di birra….. 😆
@chiaretta wrote:
@paula wrote:
mi è stato detto, dopo che lo buttato ,che il lievito per essere pronto deve raddoppiare in 1 ora il mio al massimo in 3 ore e il fatto aveva questo odore di acido e per quello.
quote]Ciao Paola, non sono affatto esperta io, ma non penso ci siano “regole” cosi’ rigorose…il mio lievituzzo si comporta come vuole…a volte sembra mogio mogio, devo “prendermene cura” e rinfrescarlo in continuazione, altre é in splendida forma, “bussa” ogni giorno al suo barattolino e allora pane, pizza, panzerotti tutti i giorni praticamente…
Ciao Chiaretta io ne sò meno di te 😳
la persona che mi ha detto questa cosa è considerato un Maestro del pane 😆
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